Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] In più, una nutrita rappresentanza di ristoratori e ristoranti, presenti in quasi ogni strada della città. Tutti contribuiscono a il Museo nazionale d’arte catalana, che conta un’importante sezione diarte romanica e una diarte gotica, nella nuova ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] era istruito in diritto romano e canonico; nutriva interesse per l'arte e le scienze e scrisse in gioventù alcuni Minnelieder (se ne delle potenze europee. Nel 1190-91 Riccardo Cuor di Leone, sulla strada per la Terrasanta, si fermò a svernare in ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] , ma viene fermata sulla strada, a Viterbo, dalla notizia della morte di Ferrante, il 3 dicembre. di Napoli, XVI (1891-93), pp. 1-31; F. Galdi, V. C. dal lato della neuro-psicopatologia, Portici 1898; B. Croce, Poesia popolare, poesia d'arte ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] loro elementi fondanti e connettivi. Riportare questa perla dell’arte e dell’architettura al suo pieno vissuto secolare è un angioina la preminenza della ‘via degli Abruzzi’ sulle altre stradedi collegamento fra il Nord e il Sud della penisola segnò ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] nella strada verso l’abolizione una risoluzione successful, «di successo»: questo ha fatto superare i timori di un’ malvagità umana’ o la necessaria difesa del ‘bene comune’. Nell’arte, dal Cinquecento in poi, la morte diventa un modello pittorico ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] gestazione: "La storia di Roma, di mezzo e strumento ad una ricerca filosofica, divenne opera d'arte e fine a sé ritirarono nella loro casa di campagna, l'Ulivello, presso Strada in Chianti), in quella paura di essergli amici, si diradassero ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] farsi strada l'idea che a tale situazione avrebbe potuto essere di rimedio l'appena compiuta Unità d'Italia, premessa di il F. era ancora incerto sul suo avvenire. Attratto dall'arte, avrebbe voluto seguire i corsi dell'Accademia diretta da G. ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] di essa l'Italia, sorgente di vita, essenzialmente Roma". Si comprende allora che, messosi su questa strada solenne, nella speranza della renovatio. Ogni alta manifestazione di vita: legge, arte, fede, speculazione dottrinale, magistero è informata da ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] di Franzi, che fu duca di Candia tra il 1411 ed il 1413) gli spianò finalmente la strada, tanto più che il riacutizzarsi del conflitto con Sigismondo di a manovrare in politica quanto inesperto nell'arte della guerra.
Di certo il F. reagì, ed il 30 ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] strada che fino a quel momento - nonostante il suo interesse per le cose e la gente di 24-32; Gli ultimi anni di F. C., ibid., 100, pp. 20-32; 101, pp. 27-29. Cfr., ancora, dello stesso autore, Arte e politica nell'opera letter. di F. C., ibid., V ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...