GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] vibrante nobile respiro all'arte del G. (ibid., p. 127). Di accentuato purismo è la Vergine col Bambino e s. Antonio da Padova, a Saltara, S. Maria del Gonfalone, una cui replica è segnalata da Contini nella cappella diStrada nel Casentino (ibid. pp ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] di formazione di D. - Donatello era a Padova. Una lettera di Baccio Bandinelli (in G. Bottari, Raccolta di lettere…, Milano 1822, I, p. 105) è l'unica testimonianza, ma certamente porta fuori strada , la lezione dell'artedi D. fu compresa appieno ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] , la sua successiva esperienza e al tempo stesso le strade per le quali si veniva fissando una stretta connessione tra di rilievo nella vita dello Stato in virtù del possesso di strumenti tecnici e di attitudini - il sapere giuridico, l'artedi ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] Briasco, Filippo Parodi, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte - Università di Genova, n. 3, Genova 1962, pp. Genova 1970, pp. 243-47, nn. 75 s.; P. Torriti, Tesori diStrada Nuova per la Via Aurea dei Genovesi, Genova 1970, pp. 184-87; ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] impreciso" e da una certa confusione tra arte e vita. A paradigma della letteratura recente Rèpaci, F. F., in Compagni distrada, Roma 1960, pp. 445-472; A. Parente, Lineamenti bio-bibliografici di F. F., in Rivista di studi crociani, IX (1972), 3- ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] , Tesori diStrada Nuova, Genova 1970, p. 137; A. Pérez Sánchez, Pintura ital. del siglo XVII (catal.), Madrid 1970, nn. 77, 78 (attrib. non condivise); P. Torriti, Ricordi di vecchie gallerie genovesi, in Studi di storia d. arte in on. di A. Morassi ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] R. L. Manning, L. C. Drawings (catal.), New York 1968; L. Profumo Müller, Le opere geometrizzate di L. C., in Arte lombarda, XV (1970), 2, pp. 33-40; P. Torriti, Tesori diStrada Nuova, Genova 1970, ad Indicem;Id., L. C., in La Pittura a Genova e in ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] viceregno del conte di Olivares l'attività dell'architetto riguardò l'apertura di nuove strade nell'area di Castel Nuovo, -17; A. Muñoz, D. F. architetto, Roma 1944; G. Matthiae, L'artedi D. F., in Capitolium, XII (1947), pp. 1-7; P. Portoghesi, ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] maggio, 10 e 27 giugno, 22 luglio 1819). Sull'invenzione dell'artedi istruire i sordomuti e sui risultati raggiunti s'intrattenne in tre ampi C. e di altri sei imputati detenuti e nove contumaci.
Il C. aveva scelto la strada della confessione più ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] Scene di battaglia siglate "G. C.", nel secondo volume del De bello Belgico di Famiano Strada del 1647 Artedi prendere le altezze in geometria, incisa dal Bonacina e un'altra tesi di Teologia incisa dal Clouvitet e dedicata a Giovanni Casimiro II di ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...