LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] L. fu compiuta da Giovanni Stradano e da Iacopo Ligozzi, i quali, il 29 ott. 1592, ribadirono per essa una valutazione di 300 scudi d'oro. Pur frutto di un certo eclettismo, tributario dell'arte del Bronzino e di Giorgio Vasari, Federico Zuccari e ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] in viaggio per Pisa lungo la stradadi Rosignano e Livorno; il Maramaldo, che non era in grado di fermarlo, si limitò a sorvegliare le suo elogio del F. ("ha mostrato più perizia nell'arte della guerra che qualunque altro capitano de' tempi nostri") ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] io ti credo, mio, amico, sei ambizioso perlomeno quanto me (credo di più), devi fare strada" (lettera al F. del 2 ott. '29, cfr. Solaria ed 1941, Linee di narrativa 1945-50, in Panoramadell'arte italiana, Torino 1950, la raccolta di saggi già tutti ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] regime. Anche se una sincera passione per l'arte gli salvarono certa dignità e indipendenza letteraria, unitamente costruzione a mezza strada tra Forlì e Ravenna, in frazione Coccolìa, che poteva sembrare una specie di Capponcina dannunziana, per ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] dell'esperienza e poi sul piano metodologico, di quell'arte difficile ch'è pubblicare gli antichi testi; e nuove agli. studi filologici, e indicare alle future generazioni la strada da percorrere: nella serena consapevolezza - per citare parole del B ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] nella Pinacoteca comunale di Assisi (n. 42), indicando così la vera strada per la ricostruzione Italian pictures of the Renaissance, Oxford 1932, p. 336; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, IX, E. Zocca, Assisi, Roma 1936, pp. 67 s ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] destra di S. Pietro in Montorio a Roma, affresco staccato, in origine posto su un muro che fiancheggiava la strada che degli Uffizi, in Arte e storia, XII(1893), 9, p. 68; G. Magherini Graziani, L'arte a Città di Castello, Città di Castello 1897, pp ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] di diamante"), che è ancora oggi tipica del buddismo in Tibet e in Mongolia.
La diffusione del Grande veicolo in Cina
Il Grande veicolo dall'India passò in Cina attraverso due strade Zen, e influenzò la società, l'arte e la cultura. Il buddismo visse ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] di Savoia.
L'accorta strategia di Garibaldi nell'attacco a Afilazzo e in altre imprese, osservata da vicino nel corso delle operazioni, fu più tardi oggetto dello studio Garibaldi e l'arte Roma, Roma 1889; Ilprogetto di una strada ferrata da Genova a ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] .
Protagonista, in varie fasi, di una lunga stagione del cinema italiano, il G. considerava il cinema un'arte e si mostrò, da subito, Dieci del muto, quando Quo vadis? aprì la strada alla produzione monumentale in costume, sia europea sia americana ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...