VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] . 115- 139; G. Fasoli, Castelli e strade nel "Regnum Siciliae". L'itinerario di Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma (15-20 maggio 1978), a ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] storia, alla letteratura, alla musica e all'arte.
Notevole influenza nella sua formazione ebbero G. sotto la guida spirituale del vicario di Roma, il card. L.M. Parocchi, che lo convinse a scegliere la strada del celibato e a consacrarsi, come ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] consigliò il duca, la cui salute era in progressivo peggioramento, di rinunciare volontariamente all'incarico e di richiedere il congedo per aprire così la strada a una possibile nomina di Ranuccio in sua vece.
In continuo ed aspro dissidio con Peter ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] un dettagliato resoconto di questo abboccamento a Filippo (la vicenda è narrata anche da Famiano Strada nel De bello per l’acquisto di opere d’arte all’estero, Pallavicino era espressione di una cultura cosmopolita e, se di preferenza scriveva in ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] di Levante.
Il governo milanese tentò la strada dell'accordo; G. G. Trivulzio venne incaricato di 19; Id., I Fieschi commendatari dell'abbazia di Sannazaro Sesia, estratto dall'Arch. della Soc. vercellese di storia e d'arte, XI (1920), pp. 4, 7, ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] sua indipendenza. Ma un sentimento di cavalleresca lealtà impediva al B. di mettersi per la strada che Murat stava già percorrendo: alla famiglia e occupandosi d'arte. Ma, ancora sul finire del 1818, il duca di Richelieu si ostinava a considerarlo ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] aprendo la strada, nel 1502, all’istituzione del Gonfalonierato di giustizia a vita, nella persona di Pier Anche nel decennio soderiniano la carriera di Parenti non subì scosse: nel 1503 fu di nuovo console dell’arte della seta per quattro mesi, ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] della nuova forma d'arte.
Durante gli anni di guerra e poi ancora nel 1924, negli Elementi di politica, B. Croce Il peccato di Adamo ed Eva. Storia della ipotesi di Beverland (Milano 1933), mostrando come in esso si fosse fatto strada il rifiuto ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] organizzò le sue truppe di montanari per attaccare Genova; il Fregoso tentò la strada dell'accordo col F., che finse di accettare, ma ne diSannazaro Sesia, estr. dall'Arch. della Soc. vercellese di storiae d'arte, XI(1920), pp. 2-29; Id., La guerradi ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] mura cittadine, una comoda stradadi circonvallazione.
Alla morte di Manfredi, capo della consorteria P. Mezzanotte-G. C. Bascapè, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, p. 314; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, II, Bergamo 1959, ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...