NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] S. Maria sopra Minerva a Roma, in Roma anno 1300. Atti della IV Settimana di Studi di Storia dell'Arte Medievale dell'Università di Roma "La Sapienza" (19-24 maggio 1980), a cura di A.M. Romanini, Roma 1983, pp. 585-90; M. D'Onofrio, Le committenze e ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] metà di luglio, si comportava di fatto come signore della città, concedendo ai Genovesi una chiesa e una strada e XLIX (1966-67), pp. 165-202. Per la tomba di B. vedi A. Venturi, Storia dell'arte italiana, II, Milano 1902, pp. 552, 556-562; E ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] doctus ad bellum. Nam librum habebat de sagacitate et arte pugnandi. Acies et bella ordinare sciebat. Simulare et nemico. Giunto alla metà di ottobre nei pressi di Rozzano, l'imperatore anche qui si trovò la strada bloccata per lo straripamento dei ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] dagli amici, a Torino, con l'apparente scopo di studiare arte militare e prendere lezioni dal generale Roselli, ma molto alla Camera, per i problemi relativi alla costruzione distrade e di ferrovie, all'accrescimento e al potenziamento dei porti e ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] di interesse sono l'indipendenza, la libertà, il riscatto civile e il richiamo alla dignità dell'arte, monarchia restaurata penò fino ai primi anni del regno di Carlo Alberto a ritrovare una strada che potesse ridare crescita al paese, poggiando su ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] precedenti, si parlava di storia e diarte, della laguna, del porto e dell'economia, di tradizioni, istituzioni culturali Venezia e Milano. Storia della imperial-regia privilegiata strada ferrata Ferdinandea lombardo-veneta (1835-1852), Venezia 1996 ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] a occuparsi degli affari della famiglia, titolare di una compagnia diarte della seta e di banco, che aveva in Lione e in poi condotti a Pontetetto, sulla strada per Pisa, "mostrando voler dare una volta... et di poi licentiarli". In realtà, fingendo ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] di lasciare Napoli e sperasse per questo, all'epoca dei fatti di Mentana, in una prossima annessione di Roma al Regno d'Italia che gli avrebbe aperto la strada L. Settembrini, Scritti vari di letteratura, politica ed arte, a cura di F. Fiorentino, I, ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] questo libro mancanza di simpatie per organismi e istituzioni di sorta; la monarchia, il suo farsi strada in mezzo alle diplomatica a Vienna, con lo scopo palese di trattare la restituzione delle opere d'arte e degli archivi sottratti a Venezia, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] con la tesi crociana della storia come arte, sostenne che la storiografia aveva la dignità di scienza, poiché
gli scopi e i metodi dette alle stampe anche un romanzo (La strada nel cerchio, 1932), la Biografia di un poeta: Maurice de Guérin (1937), ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...