FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] e per verzieri; /e gente molta per ciascuna strada, /e tutti quanti il veggian volentieri".
Variata 123-127; M. Barbi, Studi sul canzoniere di Dante..., Firenze 1915, pp. 463-500; P. Rossi, F. da S. G., in Rassegna d'arte senese, XIV, (1921), 2, pp. ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] , tra cui l'Agustín e J. De Strada, non mancarono di rilevare che l'opera era il primo trattato di iconografia basato sulla numismatica. Essa è di facile reperimento, il che indica l'impressione di un elevato numero di copie.
Il F. non stampò altro ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] ai miti del regime e loro celebrazione. Su quest'ultima strada, in verità, il G., in alcuni momenti, sembrò pp. 9-33; G. Bergami, "Il Contemporaneo": scheda di un giornale letterario e d'arte uscito a Torino nel 1924, in Studi piemontesi, XII (1983), ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] in qualità di poeta cesareo; la strada gli era stata del resto già preparata dall'estimatore e concittadino R. di Calzabigi, Livorno 1867, pp. 5, 26, 270. 354; G. Chiappini, L'arte della stampa in Livorno, Livorno 1904, pp. 61-78; A. Bonaventura, ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] . All'interno, il G. scolpì ancora alcune statue di divinità pagane nel vestibolo successivo all'ingresso su strada e lungo le pareti dell'ampio scalone che porta al primo piano. Di molte di queste statue sono rimasti i modelli in terracotta, oggi ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] Pandolfi descrive gli otto archi trionfali allestiti nell’occasione lungo strada Maggiore: in quello presso il «canton del Casio» che lo assorbì negli anni migliori, cioè il commercio di opere d’arte italiane nel primo squarcio del Cinquecento. Fu un ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] più celebri autori. che trattano dell'arte politica", peccavano, a detta del D., di astrattezza oppure si rivolgevano "a quelle strada affatto ignota anche al contemporaneo sapere europeo, la stradadi uno studio rigoroso delle divisioni sociali di ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] diplomatico in modo da aprire la strada a elementi meno legati alla tradizione di prudenza della Destra. In politica interna G. Boni) e ai ricordi personali, soprattutto in materia di critica d'arte (P. Canonica, M. Bianchi).
Non mancarono, peraltro, ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] Sacco da Perugia, preposto alla vigilanza sulle strade, per esigere il diritto di rappresaglia, che gli fu infine riconosciuto il dal 1° maggio al 31 ag. 1337 fu nominato console dell'arte dei giudici e dei notai, accanto a due giudici (Guido Dandi ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] genere -pittore, musicista, scultore, autore di teatro -, il C. predilesse il contatto con la strada e i procedimenti per prove e internazionale al Winter Club di Torino.
Al C. spetta anche la creazione di un modello diarte postale futurista: la ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...