DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] arte), fu dovuto molto più al comune antifascismo che ad un'accettazione delle posizioni filosofiche e culturali di Croce ovvero di quelle più propriamente politiche ("La differenza di dunque, per cercare di sbarrare la strada ad un definitivo ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] con il presidente Kennedy contribuì a spianare la strada a una politica di espansione aziendale, fondata esplicitamente sul principio della alcune fra le opere della loro collezione d’arte per renderle accessibili al pubblico.
Fonti e Bibliografia ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] le sue assenze dalla nuova casa nella 192ª Stradadi Manhattan.
Le due bambine trovarono sollievo psicologico nella passò dunque al Conservatorio di Atene, dove fu sottoposta a un lungo training diarte scenica per vincere la goffaggine ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] mentre le stradedi accesso alla stessa erano insicure. Il Comune era perciò ansioso, di arrivare a un accordo. Giovanni Maria dette il suo assenso il 9 genn. 1409 da Pavia ove si era recato per consultare il fratello.
Il C., maestro nell'arte della ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] - e per quasi esclusivo suo merito - sotto il controllo ghibellino: la strada per Roma appariva libera e i Fiorentini, soggetti alla signoria di un duca di Calabria che avrebbe presto preferito far ritorno nel Napoletano, non potevano certo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] contro chi pretendeva di dettare regole in materia di letteratura o diarte, e si di tenere a freno il desiderio di ricchezze e la ricerca dei piaceri, di indirizzare l’ambizione della gloria, piuttosto che verso le armi o il potere, verso «la strada ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] l'assegnazione di denaro a don Carlos per mantenere le truppe spagnole, la costruzione di una strada più ampia archeologiche e collezioni nella Toscana granducale (1730-1760), in Bollettino d'arte, LXVI (1981), pp. 78 ss.; K. Langedijk, The portraits ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] era istruito in diritto romano e canonico; nutriva interesse per l'arte e le scienze e scrisse in gioventù alcuni Minnelieder (se ne delle potenze europee. Nel 1190-91 Riccardo Cuor di Leone, sulla strada per la Terrasanta, si fermò a svernare in ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] della risposta dell'artista al Varchi, in cui l'arte della scultura viene definita "per forza di levare".
Il trattato del 1549 - riedito in facsimile Dante e Virgilio, e per una strada poco battuta, "per il bellico di Lucifero nel suo corpo", in cui ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] , ma viene fermata sulla strada, a Viterbo, dalla notizia della morte di Ferrante, il 3 dicembre. di Napoli, XVI (1891-93), pp. 1-31; F. Galdi, V. C. dal lato della neuro-psicopatologia, Portici 1898; B. Croce, Poesia popolare, poesia d'arte ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...