ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] caravaggesco, non poteva che confermarlo in questa strada il cui procedere si può seguire nelle rime di A. Bronzino, Pistoia 1902, DD. 27-30; C. Gamba, A proposito ds A. A. e di un suo ritratto, in Riv. d. R. Ist. di archeologia e storia dell'arte, I ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] già a declinare e si facevano strada, a Roma, le nuove tendenze classiciste C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte, II, Venezia 1648, pp. 247 pp. 5, 14, 16 s., 22 ss., 45; F. Zeri, Due opere di M. B., in Paragone, VI (1955), n. 63, pp. 38-40; L ...
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BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] naturale e aulico), preparando la strada alle generazioni successive, di cui intravvede anche il pittoricismo Lettere pittoriche..., in Riv. del R. Ist. d'archeol. estoria d. arte, VI (1937), p. 155; L. Grassi, Argomenti e annotazioni..., in ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] della cappella della villa Salviati che si trova a San Domenico, sulla strada per Fiesole (Thiem-Thiem, 1961, pp. 20-26). Al 1515 è rimasto di quest'arte effimera, come scomparsa e la produzione di broccati, di tondi con insegne nobiliari e di tutti ...
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CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di Giovan Battista, muratore. [...] , ma piuttosto le pitture di Raffaello, in accordo con la sua vena romantica. Sulla strada del ritorno si sofferma difatti 1975, I-III, ad Indicem;Musei e Gall. di Milano, L. Caramel-C. Pirovano, Gall. d'arte mod. Opere d. Ottocento, Milano 1975, III ...
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BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] l'apertura della strada Nuovissima (detta poi, dal nome dei finanziatori, via Balbi) e la costruzione di quasi tutti p. 28); O. Grosso,Dimore genovesi, Milano 1956,passim; Id.,Genova nell'arte e nella storia, Milano s.d., pp. 89 s.; R. Wittkower,Art ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] le Virtù teologali (ricordate nell'Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, III, Provincia di Parma, Roma 1934, p. 58, oggi sparite rilevare subito che, nonostante tale esplicita partenza, la strada del neoclassicismo non fu mai da lui percorsa fino ...
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AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] di maestro Rosso e con maestro Cecco di maestro Casino, stipulava le condizioni per la costruzione della facciata verso strada . d'arte, XX (1938), pp. 242-289; E. Carli, Goro di Gregorio, Firenze 1946, pp. 23, 52; P. Toesca, Storia dell'arte ital., ...
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BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] di Brescia, carica che gli viene riconfennata per altri cinque anni nel 1552. Di quest'anno è il disegno della cosiddetta "Strada ). pp. 943-48; L. Fè d'Ostiani, Storia, tradiz. e arte nelle vie di Brescia, Brescia 1927, pp. 91, 92, 217, 256, 257, 333 ...
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CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] Strada nel bosco, 1915:Lecce, coll. Ronzini) si trovano anche richiami lampanti ai paesaggi di Giuseppe Palizzi di influenza francese (dai pittori di 'arte mod. di Palermo, Palermo 1974, p. 52; L. Caramel-C. Pirovano, Galleria d'arte moderna [di ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...