BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] è quella masaccesca - lo pone in una sorta di limbo, a mezza strada tra le istanze intellettuali e storiche del gruppo che il più equilibrato e imparziale: pur non negando nella sua arte una certa corriva superficialità, il Vasari considera il B. uno ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] G. al triste evento - scese a cantare in strada allegramente accompagnandosi con la chitarra - sembra abbia suscitato scandalo , Firenze 1965, p. 58; L. Ginori Lisci, Palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, I, Firenze 1972, pp. 78, 152, 262, 312 ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] soprattutto dal vero, ritraendo modelli occasionali trovati in strada e raffigurandosi l'un l'altro. A questo Otto Messinger (Ritratto di Otto Messinger, 1909: Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) già collezionista di pittori meridionali, il ...
Leggi Tutto
CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] -viadotti sopra la vecchia strada delle Tre Madonne: il primo in forma di propilei egizi affiancati da portici ha fatto seguito la monografia di G. Bendinelli, L. C. …, in Rivista di storia,arte e archeol. per leprovv. di Alessandria e Asti, LXII ( ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] di ricevere il governatorato di Roma.
A sbarrargli la strada fu il cardinale Antonio Maria Sauli, che gli provocò una scenata da parte di e condannare il marchese di Riano Paolo Emilio Cesi, creando il caso ad arte per trarne beneficio e in ...
Leggi Tutto
PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] gamma omogenea con un passaggio di registro facile e naturale, e un’impressionante arte nella modulazione del suono, dal come Aida o Roméo et Juliette. Non proseguì su questa strada, intuendo che alla lunga la vocalità più robusta richiesta dal Verdi ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] a "Procedere per altre vie", alla ricerca di nuove verità dell'arte, spinto in questo tanto dall'esperienza della consapevolmente un'altra strada, dopo aver risolto a suo modo il problema della storia, adottando una soluzione di fatto antitetica a ...
Leggi Tutto
AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] La candidatura di A. fece rapida strada ed il 5nov. 1439 fu eletto papa.
Il duca di Savoia accettò Piemonte al tempo di Carlo d'Orléans, in Riv. di storia, arte, archeol. di Alessandria, VI (1897); Id., Gli ultimi principi di Acaia e la politica ...
Leggi Tutto
FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] .).
L'insegnamento del Nani spinse il F., invece, a sperimentare temi di attualità, sulla strada già indicata da P. Selvatico in un discorso all'Accademia nel 1850 (Scritti d'arte, Firenze 1859, pp. 181-186). Più importante, per lo studio lenticolare ...
Leggi Tutto
DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] movimenti, conducendolo sulla strada del "teatro arte provinciale di Trento, la Galleria civica d'arte moderna di Milano, la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, la Galleria civica d'arte moderna di Firenze, il Museo civico d'arte moderna di ...
Leggi Tutto
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...