TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] 12.000 operai): aveva infatti deciso di imboccare una sua strada all’esterno di questa azienda, anche perché erano dell’autarchia (1939-43).
Di notevole rilievo fu anche l’attività di Treccani come collezionista di opere d’arte, iniziata nel 1912 e ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] coscienziosamente e con serietà d'impegno nell'impadronirsi di cognizioni d'arte militare e di finanza pubblica, in questioni tecniche e in della manodopera occorrente, alla disponibilità distrade e vie di comunicazione, con un occhio vigile ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Tinazzi, 1995, p. 13).
Ma Ferrara era anche il deposito di tutto, o di moltissimo, del materiale visivo del quale avrebbe continuato a nutrirsi il cuore profondo della sua arte: le strade lunghe e molte volte deserte, l’uniforme orizzonte dove si ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] strada (prese il nome di "Gregoriana") che consentì di salire in città. Si deve al Pecci anche l'istituzione della Cassa di risparmio di Perugia, al fine di alla Società di S. Vincenzo, ai collegi e ai corpi diarte e mestieri. Si trattava di un ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] per la sua prima formazione letteraria (con Famiano Strada, storico e scrittore di oratoria) e filosofica.
Nel 1618, o l' di personaggi minori, tratti dalla vita di ogni giorno e dalla commedia dell'arte, offre il destro alla caratterizzazione di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] avrebbe fatto sì che - prelevato a viva forza per strada - fosse riportato a Mantova. Al sicuro, invece, Raimondi, Firenze 1994, pp. 161 s.; La ragione e l'arte. T. Tasso e la Repubblica veneta, a cura di G. Da Pozzo, Venezia 1995, premessa (pp. n.n. ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] e che il Pougin definiva] una specie di modello del moto perpetuo..., sempre per strade e per cammini, oggi qui, domani de Il matrimonio per raggiro, Roma 1779); L'artecontro l'arte (Alessandria 1800; la musica e il libretto sono andati perduti); ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] allora la strada repubblicana sarebbe stata la migliore per tutta l'Italia.
Tuttavia, quando il Parlamento siciliano, di cui il ; a queste si aggiunge l'arte economica, comprendente l'istruzione come fattore di sviluppo, le istituzioni economiche, la ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] e al Lanzi, fu buon raccoglitore di cose d'arte, costituenti oggi il Museo Bandini di Fiesole. Nonostante questi limiti però le indirettamente e forse inconsapevolmente, apriva in Italia una strada nuova e preannunziava il lavoro e gli orientamenti ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] parte di Giovanni XXIII, il 25 gennaio 1959, della prossima convocazione di un concilio ecumenico aprì la strada per di Houston, per la difesa dei diritti umani nella Chiesa. La presidente Dominique de Menil – una coltissima collezionista d’arte ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...