Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] etica privata" (Introduction, cit., XVII, i, p. 309), che è un'"artedi autogoverno" (ibid., XVII, iii, p. 310). L'etica comprende doveri verso . A questo modo egli apriva anche la strada alle critiche dell'utilitarismo che costituiranno tanta parte ...
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Agli inizi del 21° sec., il mondo contemporaneo è un universo di disuguaglianze estreme. Nonostante l’incertezza delle stime, sappiamo che è vastissima la popolazione dei poveri e poverissimi che soffrono [...] di baracche del mondo vi sono patrimoni diarte e di inventiva, di solidarietà umana, di tenacia e dedizione, di il rischio degli abbandoni e il precipizio nella mendicità distrada.
Le trappole della povertà possono coinvolgere non solo nuclei ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] i vicinati interi distrada Giulia, sgangheravate gli usci a le lavandare, sbravazzavate gli sbirri di Corte Savella, e Quattro sonetti inediti di A. Caro furono pubblicati a cura di E. Canuti, in Scritti di storia, di filosofia e d'arte, Napoli 1908. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato il più grande drammaturgo inglese, ovvero il più grande uomo di teatro [...] proprio i caratteri di provvisorietà di questa Bibbia shakespeariana a ricordarci che l’artedi Shakespeare sta nel ’accoglienza da quaresima, da voi. Li abbiamo sorpassati per la strada. Vengono a offrirvi i loro servigi.
AMLETO Quello che fa il ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] un incoraggiamento a tentare anche la stradadi Anacreonte, di Saffo e di Simonide.
Tanto più che l' libero canto prenda avvio da un precedente impulso musicale e con l'arte dei musici intenda misurarsi, anziché con la propria esperienza e sensibilità ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] 52, p. 185). Nel 1461 fu nominato capitano della porta diStrada Maggiore.
La cordialità dei rapporti tra Sante ed il B. Bentivoglio, instancabili animatori, tra l'altro, dell'arte della stampa. La costruzione del palazzo della famiglia, ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] distrada Nuova di Genova, IV (1965), I, pp. 230, 233, 235, 275; F. Braudel, La Méditerranée et le monde méditerranéen à l'époque de Philippe II, Paris 1966, ad Indicem; E. Parina Armani, Il palazzo del principe A. D. a Fassolo, in L'Arte ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] poi al tronco principale della strada. S. conobbe un'epoca di fioritura nella Tarda Antichità in virtù -107; B. Toscano, Per la storia del San Salvatore di Spoleto, in Scritti di Storia dell'arte in onore di Mario Salmi, I, Roma 1961, pp. 87-94; ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Libro di Giosuè, divulgò la lettera di Galilei a Benedetto Castello e presentò accuse che aprirono la strada al G. è agevole rilevare altre predilezioni, in primis quella per l'artedi Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, una passione che, com'è ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] si dedicano all'insegnamento del medesimo la miglior strada da seguirsi, onde renderne lo studio più , pp. 158-160; P. Boccaccini, L'artedi suonare il pianoforte, Roma 1913, ad Indicem; G. Bas, Trattato di forma musicale, Milano 1920-22, ad Indicem; ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...