LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] di full professor, con l’anticorpo specifico capace di neutralizzare l’azione del nuovo fattore aprì una nuova strada vita, con G. Tripodi, Milano 2008; Ritmi d'arte, Brescia 2008; Cronologia di una scoperta, Milano 2009; L’altra parte del mondo, ...
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India
Italo Spinelli
Cinematografia
La pluralità espressiva del cinema indiano può essere apprezzata considerando che nel Paese sono ufficialmente riconosciute dalla Costituzione numerose lingue, con [...] Tra questi film, tutti segnati da una riflessione sottile sull'arte del cinema, si ricordano Chorus (1974), Mrigaya (1976, La presentato anche alla Mostra del cinema di Venezia), narra le tribolazioni di un ragazzo distrada (Rahul Bose, uno degli ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] questo con cinque premi Oscar, nel 1957 per La strada (1954), nel 1958 per Le notti di Cabiria (1957), nel 1964 per 8 ¹/² ( di decine di migliaia di persone. La sua visione del cinema trova testimonianza anche nelle riflessioni che F. dedica all'arte ...
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Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] il C. all'astrattismo e ad altre correnti dell'arte visiva contemporanea che produssero film astratti, antifotografici, per loro essere la strada maestra di un cinema veramente cubista. Anche se, a ben guardare, a differenza di altri movimenti d ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] che esaurirsi nella sua portata rivoltosa, una volta raggiunto l'obiettivo di épater le bourgeois, di porsi come negatore assoluto di ogni forma d'arte. E così il cinema dadaista ‒ già di per sé esiguo, come il cinema d'avanguardia in generale, e ...
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Nicola Pisano
Manuela Gianandrea
Il rinnovatore della scultura italiana
Abbandonando lo stile romanico, Nicola Pisano trasformò i caratteri della scultura italiana della seconda metà del Duecento attraverso [...] dell’artedi Pisano.
Il punto di partenza del rinnovamento di Nicola sono indubbiamente la conoscenza e l’osservazione diretta di opere di altissimo livello, come Arnolfo di Cambio e Giovanni Pisano, figlio di Nicola, che presto prendono una strada ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] del mondo con Coppi e Baldini. Compie dei capolavori diarte diplomatica, come quando riesce a convincere Coppi a continuare come Perini, come Mazzacurati, come Bruseghin. Samaritani distrada come Pezzi.
Anche i gregari sono passati alla ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] di coppie nucleotidiche. Esistono cioè modalità rapide e modalità lente di evoluzione ed è certo che il tipo distradadi questo articolo, quindi ci limiteremo a presentare solo il minimo di dati indispensabile a illustrare ‛lo stato attuale dell'arte ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] generali di una tale produzione artistica sono ormai chiaramente delineabili, da quando almeno all'artedi Epoca Tarda dei corsi d'acqua stagionali. Il deserto era attraversato da strade maggiori che collegavano la valle del Nilo al Mar Rosso, ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] d'imitare i nuovi tipi di tintura (123).
A quel punto, la stradadi uno scivolamento lento ma inarrestabile si scatenò così una grave controversia tra l'Arte degli specchieri e l'Artedi Murano, centrata sul problema della regolarità delle ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...