BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] di costoro, Feo Belcari, "Bianco di Santi" era "dell'Anciolina di Valdarno di sopra, del contado di Firenze; ma perché da picciolo fanciullo s'era all'arte della lana di ". Nella 17 "Udite che m'avvien per Cristo amare" e in altre (20, 21, ecc.) vi ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] prefazione a Le ballate d'amore e di dolore di L. Donati, con l'intervento Del poeta, dell'arte e della vita, uscito il 30 maggio , Introduzione, in G.P. Lucini, Prose e Canzoni amare, a cura di E. Ghidetti, Firenze 1971; L. Martinelli, Introduzione, ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] tendenza a quel Bello di cui non perderansi mai onninamente le tracce nell’Italia, madre d’ogni bell’arte». In particolare, a al teatro Filarmonico di Verona, al Nuovo di Padova, e al S. Moisè di Venezia 1804), il dramma eroicomico Amare e non voler ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] della lana; riordinò le opere d'arte disperse nel palazzo comunale; fece riscattare la collezione padovana di codici, stampe, incisioni e monete di A. Piazza; ottenne le collezioni d'arte e bibliografiche appartenenti alle soppresse corporazioni ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] di fortuna, allestito nei giardini pubblici della città. Queste disavventure occorsegli nella capitale lombarda, rese ancora più amare che pure, a detta di quest'attore, aveva reso al D. "ogni possibile soddisfazione nell'arte" e "sopra a 400 ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] malaticcia e malsana e torbida", affermando perentoriamente che "chi ama Proust non può amare la serenità e la vitalità italiana". Sostenitore di un'arte toscaneggiante favorita dallo splendido isolamento fiorentino, il B. mette il "primitivo" Giotto ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] quella per l'arte e per la letteratura. Ammiratore delle opere della scuola pittorica senese, il C. progettò di farle disegnare ed società e dando numerosi consigli ai sovrani per farsi amare dai sudditi ed ottenere da questi il rispetto delle leggi ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] chiede con il son. "Amor mi fa sì fedelmente amare" se sia vero che contro Amore non valga alcun riparo 357-358;G. Perticari, Opere, a cura di F. Petruzzelli, I, Bari 1841, p. 125;A. Borgognoni, Studi d'erud. e d'arte, Bologna 1878, pp. 89-105; Id., ...
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CASNEDI, Raffaele
Silvano Colombo
Pittore, nacque a Runo di Dumenza (Luino, prov. di Varese) il 24 sett. 1822 da Pietro e da Angelina Spaini. Mostrò una assai precoce attitudine alla pittura, tanto [...] a Milano e della testata della medesima con l'Allegoria dell'Arte (opere poi tradotte in mosaico a causa del deterioramento degli vena di romanticismo seppur di maniera e una sorta di temperato verismo che indusse il C. ad amare soggetti di genere ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] periodo nelle arti maggiori (Salvi e Lapo di Girolamo nell'arte della lana, Alberto di Leone in quella dei giudici e notai) simulacri di cittadini, poiché non sono in grado di percepire l'altro e percepirsi collettivamente, dunque diamare il ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
body positivity s. f. inv. L’atteggiamento di accettazione e apprezzamento del proprio corpo, a prescindere dai canoni estetici vigenti e in contrasto con le discriminazioni fondate sull’assoggettamento irriflesso a tali canoni | Il movimento...