BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] criminale in Campidoglio.
Fu una nuova esperienza amara e scoraggiante, in una società corrosa dal privilegio Acquacotta, Memorie di Matelica, Ancona 1838-39, II, p. 353; F. Beneducci, Il pensiero e l'artedi T. B.nei "Ragguagli di Parnaso", in ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] gestazione: "La storia di Roma, di mezzo e strumento ad una ricerca filosofica, divenne opera d'arte e fine a sé gran pubblico", al quale Gaetano De Sanctis spregiativamente rimproverava di leggere e diamare l'opera del F. (Scritti minori,III, Roma ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] volontà ed esigenza dell’artedi distinguersi dagli altri aspetti della realtà o di badare a se stessa, o di darsi comunque, da principio guida dell’intera sua vita: quello di «cercare la regola, ma amare l’irregolarità», tenendo sempre «un certo ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] francese al solo scopo di comprendere le novità d'una nazione che cominciava a non amare - scrisse - "furiosamente nello smontarne le opere egli non aveva dimenticato di contrapporre loro l'"arte" di Sacchi. Già nella Tartana l'attore, appena ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] nella Pastoral e nella Betìa, verso una particolare artedi gusto realistico, mentre l'attenzione, contrariamente a dolente, ora cruda e amara; mentre il dramma, acquistandone una più segreta eloquenza, ha ingannevoli aspetti di farsa. Con un simile ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] per lo quale ritroviamo e costituiamo le parti dell'arte", di Platone fu pure traduttore e commentatore, dapprima colla stampa di consolazione - per un sermoncino), asserisce "altro la vera bellezza non è che una certa gratia" sospingente ad "amare ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] del dileggio, col sarcasmo la malignità orgogliosa, colle satire amare la tirannia, che si veste delle forme repubblicane" ideologia e zoologia, ossia Artedi trar profitti dai cattivi libri, dove si ergeva a difensore di un sensismo tanto lontano da ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] è tanto forte nell'uomo il bisogno diamare e se l'uomo può carezzare l'idea di unire tre donne "veramente, egualmente, sinceramente fantastica nell'intento di destinarla non più a sé, ma agli altri". E questa è una considerazione dell'arte in chiave ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] linguaggio come causa d’errore, Firenze 1904; L’artedi persuadere, Firenze 1907). Sulla rivista nazionalista, ostentò invece di Niccolò Machiavelli (Vita di Niccolò Machiavelli fiorentino, Milano 1927, poi tradotta in molte lingue), con amare e ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] artedi Malizia Barattone. All'identificazione si arriva mediante il riconoscimento del medesimo autore per componimenti sinora di in amare; la personificazione di Amore, unita questa a reminiscenze mitologiche che rappresentano un elemento di ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
body positivity s. f. inv. L’atteggiamento di accettazione e apprezzamento del proprio corpo, a prescindere dai canoni estetici vigenti e in contrasto con le discriminazioni fondate sull’assoggettamento irriflesso a tali canoni | Il movimento...