sapienza
Partecipe della tradizione neoplatonica e biblica, D. si serve della nozione di s. (σοφία - sapientia) di derivazione veterotestamentaria inserendola in uno schema fondamentalmente emanatistico [...] uomo è mirabilissimo; If XIX 10 O somma sapïenza, quanta è l'arte / che mostri in cielo, in terra e nel mal mondo (cfr. amare la veritade. Ond'è scritto nel libro di Sapienza: " Amate lo lume di sapienza, voi che siete dinanzi a li populi "; e lume di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver guidato con determinazione gli amici impressionisti nella ricerca degli effetti [...] blu.
Quando nel 1895 Monet presenta venti delle cinquanta Cattedrali nella galleria di Durand-Ruel, Georges Clemenceau – uomo politico e fine intenditore d’arte – parla di “rivoluzione delle cattedrali”. Il pittore infatti è riuscito a dimostrare che ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] per haver honore maxime essendo stata soa inventione").
Abbandonò l'arte in data imprecisata, ma sicuramente in coincidenza con l' sia maggior difficoltà, fuggir amore, ovvero amando dissimulare di non amare") e una lettera indirizzata dal C. l'8 ...
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MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] il lamento a gli huomini della morte di Christo nostro Signore (1552), Trattato d'amare i nimici del reverendo padre d. De arte rhetorica, che segue lo schema di appunti per lezioni ed è ora conservato presso la Biblioteca nazionale di Firenze ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] e delle balie ("Descrizione dell'Arte delle mammane napoletane"; "Modo di cantare delle nodrici napoletane nel connolare la sua "ispida ciera", per fare "di doppio vestir superba mostra", forse - commenta amaramente l'autore - "per virtù de l'aria ...
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alcuno
Riccardo Ambrosini
Di questo pronome e aggettivo indefinito la forma scorciata del maschile singolare, alcun, è attestata 4 volte, tutte in poesia, nella Vita Nuova, ove ricorrono 27 volte il [...] , con 97 attestazioni, è costante anche di fronte a parole inizianti con a- (cfr. I XI 7 in alcuna arte, III XI 11 alcuna altra gente) per il contrasto con altri: ch'alcun gioioso diven per amare, / e altri amando languisce sovente. Nel Convivio è ...
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TRENTA, Stefano
Raffaele Savigni
– Nato intorno al 1410 da Federigo di Matteo Trenta e da Caterina di Stefano di Poggio, apparteneva a una famiglia dell’élite mercantile che, proveniente presumibilmente [...] 414, ottobre 1469) il cardinale dichiarò di non amare la prodigalità di Trenta, che accoglieva gli ospiti «non di Gian Pietro d’Avenza in Lucca, in Quellen und Forschungen aus italienischen Bibliotheken und Archiven, LXI (1981), p. 121; M. Paoli, Arte ...
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umano
Domenico Consoli
L'aggettivo, frequentissimo in tutte le opere canoniche di D. e nel Fiore (ma assente dal Detto), ha il significato fondamentale di " proprio dell'uomo ", " attinente all'uomo [...] di Roma: noi troveremo lei essaltata non con umani cittadini, ma con divini, ne li quali non amore umano, ma divino era inspirato in amare (Cv III XIII 3); umana civilitade (IV IV 1); arte e ufficio umano (IX 2); torna giustizia e primo tempo umano ...
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SANTARELLI, Emilio
Silvestra Bietoletti
SANTARELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 1° agosto 1801, figlio di Teresa Benini e di Giovanni Antonio Santarelli, celebre incisore di gemme d’origine abruzzese [...] , divenendo un raffinato intenditore, e ad amare il giardinaggio.
Grazie all’eredità di Fabre, nel 1837 Santarelli acquistò l’elegante , anzi, gli consentì di dedicarsi all’arte per amore e non per guadagno (p. 276).
Uomo di sincera fede cristiana e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto tra musica e politica ha avuto i suoi prodromi con il wagnerismo alla fine [...] il musicista impegnato politicamente cerca di diffondere il proprio messaggio utilizzando la propria arte. Nei primi anni Venti intervista nel 1932, afferma di preferire su tutti Beethoven e Chopin e di non amare troppo Wagner. Quanto alla tradizione ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
body positivity s. f. inv. L’atteggiamento di accettazione e apprezzamento del proprio corpo, a prescindere dai canoni estetici vigenti e in contrasto con le discriminazioni fondate sull’assoggettamento irriflesso a tali canoni | Il movimento...