FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] antichi Batista Franco fece", anche il nome del figlio Giacomo e del più tardo stampatore veneziano Stefano Scolari; questo raro foglio faceva parte dell pp. 48 s.; Le collezioni d'artedella Biblioteca reale di Torino disegni, incisioni, manoscritti ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] nel luglio del 1492 dalla Repubblica e avviata due anni più tardi.
Nel 1494 il C. si impegnò (ibid., pp. 1887), p. 130; E. Mazzarosa, L'antico coro della cattedrale di Lucca ritornato nel suo primitivo stato, in Arte e storia, VII (1888), pp. 209 s ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] l'antico". Così, professando ammirazione per il Tasso (d'altronde bilanciata da uguale fervore per il "divino Ariosto") poneva l'artedella Gerusalemme nella fedele aderenza ai modelli epici (ibid., pp. 14, 18, 55). Anche in uno scritto più tardo il ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] 574, 583; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 6, Milano 1933, pp. 417-422; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, O.H. Giglioli, di grottesca del tardo Cinquecento, in Annali della Fondazione di studi di storia dell'arte R. Longhi, ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] era al 20 apr. 1538.
Purtroppo, la tarda produzione dell'artista, incapace di assimilare le ultime conquiste di dell'Acc. di Venezia, S.Moschini-Marconi, Opere d'arte dei secc. XIV e XV, Roma 1955, pp. 140-143; Cat. delle cose d'Arte e di Antichità ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] medievale, in Città, architetture, maestranze tra tardaantichità ed età moderna, Milano 2001, pp. 157 s. n. 2; A. Franci, Guido Farnese, Ramo di Paganello e il capitello dell'Ave Maria nel duomo di Orvieto, in Arte cristiana, LXXXIX (2001), pp. 5-16 ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] C. si trova iscritto alla fraglia.
Seguendo l'aspirazione del tardo Seicento verso la pittura sempre più chiara, anche il C. , pp. 132-136, 185 s.; R. Pallucchini, Inediti della pittura veneta…, in Arteantica e moderna, 1959, pp. 100 s.; N. Ivanoff, ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] e s. Cosma, L'Incoronazione della Vergine e l'Addolorata e santi (1613)più tardi ripresa, con identico schema, per Romano 1938, p. 232 (anche per Giacomo); Catal. d. cosed'arte e di antichità d'Italia, A. Morassi, Brescia, Roma 1939, ad Indicem;B ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] anche una serie di Apostoli, commissionata al B. nel 1503 dall'artedella lana e dall'Opera del duomo per S. Maria del Fiore, esclusivamente il tema sepolcrale.
La più antica di queste opere tarde è il gruppo della Pietà, dal 1722 nel duomo ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] lavori su autori e opere dellatarda grecità (Esichio Milesio, la corruttore per mano ed arte di un chirurgo, nelle la letteratura italiana dal Duecento al Seicento, 1978; L. e il mondo antico, 1982; Il pensiero storico e politico di G. L., 1989; Le ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...