MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] suo ritratto accademico ricordato da Baglione e dalla tarda testimonianza di Missirini; nel secondo decennio del secolo proposte, in Antichità viva, XXXII (1993), 3-4, pp. 25-37; M. Pulini, Un M. alla luce del sole, in Studi di storia dell'arte, IV ...
Leggi Tutto
DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] si scorgono numerosi sintomi innovativi, come le desunzioni dal tardo Michelangelo e dal Pontormo, che, sebbene tradotte in alla Galleria nazionale d'arteantica di palazzo Barberini a Roma (I. Faldi, in Attività della Soprintendenza..., Roma 1967, ...
Leggi Tutto
COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] in costruzione.
La più anticadelle opere cortonesi del C. dello stesso maestro e con lui rimasto in stretta relazione.
La più tarda Toesca, A. C., un quadro di Baccio Ciarpi…, in Boll. d'arte, LVI(1961), p. 177; G. Briganti, Pietro da Cortona, Firenze ...
Leggi Tutto
FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] datazione intorno al 1635-36). Leggermente più tarda la bella e tenebrosa Giuditta di collezione privata (ibid., p. 277). La Giuditta che taglia la testa di Oloferne della Galleria nazionale di arteantica di Roma conferma l'affiancamento degli studi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] fase tardadella sua negli antichi documenti, in La storia del Valdarno, 1981, n. 24, pp. 553-559; M. Haines, La sagrestia delle messe . detto lo Scheggia, a cura di M. Haines, in Rivista d'arte, XXXVII (1984), pp. 235-268; M. Visonà - A. Bruschi ...
Leggi Tutto
GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] 509), e, con una datazione più tarda (entro il primo decennio del XVI d'organo del Museo di Budapest, in Antichità viva, IX (1970), 5, pp. 5 pp. 58-85; A. Rizzi, Profilo di storia dell'arte in Friuli. Il Quattrocento e il Cinquecento, Udine 1979 ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] tra i ss. Elisabetta e Giovannino della Galleria nazionale d’arteantica in palazzo Barberini a Roma, senz’ per la prima volta da Berenson, 1932, p. 336) e la più tarda tavoletta con l’Adorazione dei pastori (in collezione privata; segnalata da Moro, ...
Leggi Tutto
ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] , di qualche anno pìù tarda. Altra stretta analogia, come s., VII (1931), pp. 220 s.; A. Venturi, Storia dell'Arte Italiana, X,3, Milano 1937, pp. 36-57; E. (Catalogo della mostra a Pal. Strozzi, organizzata in collab. dalla Direz. gen. Antichità e B ...
Leggi Tutto
PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] che il maestro si fosse specializzato verso la tarda maturità (1330-40 circa) nella produzione libraria, dell’arte in memoria di Mario Rotili, I, Napoli 1984, pp. 243-249; A. Spagnesi, Per il pacineso Maestro della «Bibbia Trivulziana», in Antichità ...
Leggi Tutto
FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] della pala di S. Maria in Portico a Fontegiusta che, però, essendo più tarda Ancora dei dipinti sconosciuti della scuola senese, in Rass. d'arte senese, III ( , B. F. and a theme of human sacrifice, in Antichità viva, XXXIV (1995), 1-2, pp. 29-42; ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...