ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] partendo dalla lode della invenzione recente dell'artedella stampa, si passava a discutere l'uso delle lettere per le cifre dellatardaantichità o, addirittura, del Medioevo: in essi il Brunelleschi cerca, separandoli dalle "deformazioni" della ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] (1962) la consideravano prodotto dellatarda maturità dell'artista, datandola intorno al 1320 disegni antichi degli Uffizi. I tempi del Ghiberti, Firenze 1978, pp. IX-XXVIII; A. Caleca, A proposito del rapporto Cimabue - G., in Critica d'arte, s ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Il motivo e l'accostamento saranno ripresi e chiariti, più tardi, in mutato clima civile e culturale, da P. Giordani. ss.; da identificare con molta probabilità con quella della Gall. naz. d'arteantica a Roma). Per Domenico Manzoni, assassinato nel ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] assai lontano da concreti modelli antichi, dellatarda architettura sangallesca.Organici lavori di pp. 1-153 passim; XXXVII (1916), suppl., pp. 23-135; A. Venturi, Storiadell'arte italiana, XI, Milano 1938, pp. 516-687 (v. anche Index a cura di J. D ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] dovunque e' sapeva che fossero cose antiche. Misurò ciò che era a Tiboli doctissimo". In epoca incerta (probabilmente tarda: 1509-10, o dopo [?], dell'artedella pittura,scultura ed architettura, Milano 1584, pp. 227, 320; Id., Idea del Tempio della ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] e lo studio delleantichità e delle opere dei grandi della tribuna della chiesa dell'Annunziata e più tardi, nel 1700-1703 circa, di parte dellaDella Valle, al quale aveva impartito anche l'artedella lavorazione dei metalli (V. Minor, Della Valle ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] della certosa di S. Martino del 1639, considerato per lungo tempo opera dellatarda il suo significato per la genesi del rococò, in Antichità viva, XIII (1974), 4, pp. 40- commission as royal chief engineer, in Storia dell'arte, VIII (1976), pp. 61-72; ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] arca di San Domenico, in Scritti di Storia dell'Arte in onore di M. Salmi, Roma 1961 della Vergine), dovuti però a collaboratori.
Altri marmi, più o meno ricollegabili a questo momento, che è di intenta rimeditazione di forme classiche e tardo-antiche ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] antichi Batista Franco fece", anche il nome del figlio Giacomo e del più tardo stampatore veneziano Stefano Scolari; questo raro foglio faceva parte dell pp. 48 s.; Le collezioni d'artedella Biblioteca reale di Torino disegni, incisioni, manoscritti ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] nel luglio del 1492 dalla Repubblica e avviata due anni più tardi.
Nel 1494 il C. si impegnò (ibid., pp. 1887), p. 130; E. Mazzarosa, L'antico coro della cattedrale di Lucca ritornato nel suo primitivo stato, in Arte e storia, VII (1888), pp. 209 s ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...