Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] (Tabularium, Basilica Giulia, a. di trionfo), rappresenta un ricordo dell'arte greca ed è posta a solo scopo ornamentale, ma nelle strutture il motivo dell'a. che spezza la continuità dell'architrave, cui fu attribuito nella tardaantichità un ...
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SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] dalle solite rappresentazioni delle sirene. In età romana, nella tardaantichità e ancora agli inizî su una colonna accanto alla quale stanno le figure dei defunti. Nell'arte funeraria attica classica sono raffigurate s. singole e in coppie, nell' ...
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L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] zone interessate da una penetrazione più tardiva degli elementi latèniani, come, ad di importazione sono in parte molto più antichi, risalendo anche fino ai decenni finali , spesso decorati nello stile dell’“artedelle situle”, che avrà un ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] miniato medioevale.
Come esempi di descrizioni di opere d'arte interessanti per l'a., si ricordano: l'ekphrasis scritta dell'a. nell'ellenismo giunge alla definizione della nuova realtà religiosa e morale che le è attribuita nella tardaantichità ...
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ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] rotuli e codici ereditati dalla TardaAntichità. Ne sono testimonianze preziose i resti del Virgilio vaticano (Roma, BAV, Vat. lat. Roma Anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] dell'arconte Fedro nel teatro di Dioniso in Atene, che risale ad età neroniana assai probabilmente. Ma ormai è l'ellenismo che domina nella rappresentazione dei tipi silenici, sia nei rilievi marmorei del I sec. d. C. che anche nella tardaantichità ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum: Magdalensberg
Gernot Piccottini
Magdalensberg
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (1058 m), il secondo fra [...] ivi situato, si può affermare una continuità fino alla TardaAntichità; tutte le altre zone furono abbandonate dagli abitanti abbastanza ’antico sito alla nuova fondazione ebbe riflessi sia all’interno della struttura etnica, che su cultura, arte ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] della Fortuna; nella tardaantichità si dissolve a volte in una dea panteistica. Sappiamo anche della venerazione della di Costantinopoli sulla mano della perduta statua colossale del fondatore della città); su rilievi dell'arte ufficiale romana (arco ...
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RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] dell'arte di tarda età romana.
Quel periodo, infatti, che sino ad allora era stato considerato, e designato in conseguenza, di assoluto decadimento, viene oggi generalmente indicato col termine di Spätantike, tradotto in italiano con "tardaantichità ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] è un riflesso artistico della gioia di vivere e della religione degli antichi.
L'elmo ricoperto di lamine dorate d'argento e ornato di pietre, conosciuto come "elmo di Budapest - Eskü tér", è un prodotto dell'artigianato dellatarda romanità che ha ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...