L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delleantiche leggi e dei costumi [...] limiti propri dell’amministrazione della legge in un grande e caotico impero premoderno. Questi limiti tecnici dell’anticaarte di di Costantino che in quello di ogni altro imperatore dellatardaantichità fino a Giustiniano. La stessa cosa è vera ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] letterarie dellatardaantichità prende le mosse dal riconoscimento del fatto che questa rivelazione dell’estate . La data precisa della creazione di queste opere d’arte è rivelata dalla notizia fornita dall’autore dell’Historia Augusta, secondo ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] nell’artedella guerra, e il riconoscimento di un determinato statuto sociale al clero cristiano32.
Lo stato della è, come per il suo maestro Kolb, la storia dellatardaantichità e dell’Asia Minore. Accanto a un’indagine sull’Anonymus De rebus ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] difficile classificazione nel panorama letterario dellatardaantichità che molti studiosi non ne del filosofo: P. Zanker, La maschera di Socrate. L’immagine dell’intellettuale nell’arteantica, Torino 1997, pp. 308-310.
111 Sottolineata due volte in ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] delle misure conseguenti – vale a dire l’aver trasformato la Chiesa da nemica ad «amica dello Stato» – sarebbe stata una questione di «arte differenziato: Costantino – «lo spirito più forte dellatardaantichità», un uomo «compiuto» che sapeva fin ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] su di lui. Lo storico pratica in effetti l’artedella sottile insinuazione, come colui del quale egli ha apparentemente secolo cristiano, per difendere una concezione della storia dellatardaantichità in completa contraddizione con quella che domina ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] esempio attraverso il divieto dell’arte divinatoria o della prostituzione presso i templi128. Per gli storici che hanno scritto le loro opere dopo Gibbon e che si sono occupati dellatardaantichità, del declino dell’Impero romano occidentale o di ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] si ritrovano menzionati sia nelle fonti dellatardaantichità sia in quelle patriografiche del Medioevo. di Costantinopoli. Egli portò a termine anche la costruzione dell’ippodromo, lo ornò con opere d’arte di bronzo e di ogni altro tipo, vi costruì ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] storia molto più lunga. Esso si concretizza infatti con l’invenzione del concetto di tardaantichità, che risale alla critica d’artedella fine dell’Ottocento. Prima di approfondire questo argomento è necessario ricordare che in precedenza la nozione ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] . L'imperatore che scrive il trattato sull'artedella caccia col falcone (De arte venandi cum avibus) e fa di esso culti dellatardaantichità, e dichiara l'impossibilità di poter comprendere la storia politica e culturale non solo dell'antichità ma ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...