LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] agli artisti veneti del XVII secolo, come rivelano due tarde Battaglie navali fra Turchi e Cavalieri di Malta di lucchese, in Antichità viva, XXXIII (1994), 4, pp. 16-22; S. Meloni Trkulja, Apertura su G.D. L., in Studi di storia dell'arte in onore ...
Leggi Tutto
VISENTINI, Tommaso Antonio
(Thomassin).
Fabrizio Fiaschini
– Nacque forse a Vicenza nel 1682. I genitori non sono noti e, di fatto, il solo profilo biografico e artistico che è possibile delineare [...] sarebbe rimasto fedele fino a tarda età, tanto che la - M. Schino, Il segreto della commedia dell’arte. La memoria delle compagnie italiane del XVI, XVII e 275; C. Vicentini, La teoria della recitazione. Dall’antichità al Settecento, Venezia 2012, pp. ...
Leggi Tutto
GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] tarda del pittore - e non intorno al 1700, come suggerito da Castelnovi (p. 250) in opposizione alla più antica A. Griseri, I nuovi protagonisti della decorazione, in Filippo Juvarra a Torino. pp. 748 s.; Casanova, arte, storia e territorio di una ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Stefano
Stefano Calonaci
– Nacque a Firenze il 10 maggio 1598 da Francesco di Stefano di Romolo e da Lisabetta di Vincenzo Pieroni.
Francesco era in seconde nozze. Da Lisabetta ebbe otto figli: [...] famiglia di benestanti, non di antica tradizione politica ed economica nel una recente fortuna costruita attraverso l’arte medica e la proprietà di un a questo lavoro in tarda età, a trentaquattro anni dalla morte dell’amico Ruspoli, avvenuta il ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tommaso (Tommaso da Lugano)
Susanna Zanuso
Il luogo e la data di nascita e la famiglia d'origine del L. non sono noti. Le sole notizie certe che lo riguardano si riferiscono agli anni in cui [...] dell'arte, 1968, n. 6, pp. 51-53; B. Boucher, J. Sansovino and the choir of St. Mark's, in The Burlington Magazine, CXVIII (1976), p. 561 n. 51; C. Davis, J. Sansovino?, ibid., CXXII (1980), pp. 582-584; Id., La grande Venezia a Londra, in Antichità ...
Leggi Tutto
GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] un museo di antichità e un fornitissimo tarda estate di quell'anno, dopo aver visitato in luglio e agosto i monti delladella scienza, VI (1991), 1, pp. 3-31; L. Tongiorgi Tomasi, Arte e natura nel giardino dei semplici: dalle origini alla fine dell ...
Leggi Tutto
DIOTISALVI (Deotisalvi)
Carla Guglielmi Faldi
Le fonti antiche non specificano il luogo di nascita di questo architetto, attivo a Pisa nel sec. XII. Nelle Memorie istoriche del 1790, dov'egli è però [...] conica, rivestita più tardi dalla grande calotta ibid. 1838, pp. 161 s., 271; G. Nistri, Guida della città di Pisa e dei contorni, Pisa 1849, pp. 85 ss 1905, pp. 26-29; Catal. d. cose d'arte e antichità d'Italia, R. Papini, Pisa, Roma 1912, pp ...
Leggi Tutto
DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] Ognissanti a Firenze, in Antichità viva, VII (1968 tardo barocco a Firenze (catal.), Firenze 1974, p. 294; A. Marabottini, Un piccolo problema di pittura fiorentina tardobarocca, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte medioevale e moderna dell ...
Leggi Tutto
MARIANO del Buono
Valerio Da Gai
MARIANO del Buono. – Nacque a Firenze tra il 1433 e i primi mesi del 1434, dal calzolaio Buono di Iacopo, allora residente nel «popolo» di San Pier Gattolini (Levi D’Ancona, [...] E. Colnaghi apprese l’arte del minio presso la bottega dell’antichità (Milano, Biblioteca Trivulziana, Mss., 817) e un raffinato Virgilio (Plut., 39.6) della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze (Garzelli, pp. 194 s.).
Nella sua fase più tarda ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] Sono ascrivibili alla più tarda attività del L.: 1964), pp. 205-210; R. Pallucchini, S. L., in Arte veneta, XXV (1971), pp. 178-181; L. Romin Meneghello, o Il piacere dell'illusione, in Il trompe-l'oeil. Illusioni pittoriche dall'antichità al XX secolo ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...