FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] "capitano" della milizia locale, il quale, benché avesse studiato da pittore, non praticava l'arte; nel contempo . 232 s. n. 137; Id., Alcuni ritratti di ignoti del tardo barocco fiorentino, in Antichità viva, XIII (1974), 3, pp. 36-39; M. Gregori, ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] più tardi per conto della Calcografia e 26 apr. 1826; C. Guattani, Memorie enciclopediche sulle antichità e belle arti di Roma per il MDCCCXVII, II, Roma 68; E. Ovidi, La Calcografia romana e l'artedell'incisione in Italia, Roma-Milano 1905, p. 68; ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] via stilistica diverse opere tarde quali la S. Antichità viva, X (1971), 4, pp. 3-16; Id., Invito al collezionismo. Il Seicento fiorentino: S. P., in Arte 80, II (1973), pp. 66-72; Id., Documenti figurativi per S. P., in Scritti di storia dell’arte ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] della piazza del Quirinale, sulle quali era stato richiesto di un parere per un'opera sull'arte alla datazione, accreditò l'ipotesi dell'opera tarda, ma propose di vedere nel Cestio Epulone, in F. Nardini, Roma antica, Roma 1666 (App.); De Nummo ...
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MEMMO di Filippuccio
Michela Becchis
MEMMO di Filippuccio. – Figlio dell’orafo Filippuccio, nacque a Siena in data imprecisata. Anche suo fratello Mino (o Minuccio) fu pittore e pittori furono i suoi [...] anche i più tardi e spesso non altre miniature di M. di F., in Scritti di storia dell’arte in onore di Ugo Procacci, I, Milano 1977, pp. Un episodio di protogiottismo a Lucca: la «Madonna della rosa», in Antichità viva, XXVII (1988), 2, pp. 3-9 ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] in grado di ammaestrare all'arte almeno quattro o cinque giovani, per una malattia o semplicemente per la tarda età del padre, a capo del laboratorio di arazzi e tappeti antichi, Torino 1908, pp. 63, 92; M. Zucchi, Della vita e delle opere di C. F ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] eseguì infatti numerose copie dalle opere tarde di Andrea. Forse proprio dopo Torrigiani, una delle più antiche famiglie fiorentine , 196; C. Gamba, Nuove attribuzioni di ritratti, in Boll. d'arte, XVIII (1924), p. 193; O.H. Giglioli, Affreschi ined. ...
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PORTELLI, Carlo
Alessandro Nesi
PORTELLI, Carlo. – Nacque agli inizi del Cinquecento, verosimilmente a Loro Ciuffenna (Arezzo), dove la sua famiglia è documentata durante tutto il secolo (Nesi, 2009, [...] et adjonctions au catalogue, in Annali della Fondazione di studi di storia dell’arte Roberto Longhi, II (1989), pp. 17-25; B. Santi, La predella della ‘Lamentazione’ di Luco di Mugello. Una proposta per C. P., in Antichità viva, XXVIII (1989), 2-3 ...
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UGOLETO, Taddeo
Giacomo Mariani
UGOLETO (della Rocca), Taddeo. – Nacque a Parma verso la metà del XV secolo, figlio di Ilario di Giovanni, mastro muratore (sul quale Pezzana, 1837-1859, III, pp. 155 [...] Niccolò Niccoli e di un antico Marziale, ora Città del Vaticano tarda, la patente di notaio (ibid., p. 380). Nel 1511 era ancora stipendiato per letture pubbliche, metà dell’onere delle 215-222; R. Lasagni, L’arte tipografica in Parma, I, Da Portilia ...
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TOSCANI, Giovanni di Francesco
Lorenzo Sbaraglio
– Nacque nel 1372 circa, come si desume dai Campioni del Catasto dei cittadini di Firenze del 1427, nei quali gli ufficiali dichiararono che il pittore [...] della cappella Ardinghelli in Santa Trinita, di G. T., in Antichità viva, XXI (1982), 1, pp. 5-10; L. Bellosi, in Arte in su G. di F. T.: il ‘Polittico Nevin’ e la tarda attività, in Intorno a Lorenzo Monaco. Nuovi studi sulla pittura tardogotica. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...