GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] .L. Frommel, S. Caterina alle Cavallerotte: un possibile contributo alla tarda attività romana di G. da Sangallo, in Palladio, n.s., XII libri di disegni di antichità. Tentativo di una tipologia, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, III, Torino ...
Leggi Tutto
MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] della vita quotidiana; ma anche e soprattutto l'interesse per l'iconografia di tali oggetti, scovata per lo più nei dipinti antichi, che più tardi 79; M.G. Sarti, La tutela degli oggetti d'arte a Venezia (1866-1907), tesi di dottorato, Università ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] della bella forma, qualsiasi fosse il punto di partenza - il "naturale, Raffaello e l'Antico", già indicati dal Boni; il Correggio; l'arte d'arte, I (1924), pp. 224 ss.; V. Moschini, C. Giaquinto e la pittura barocca tarda a Roma, in L'Arte, XXVII ...
Leggi Tutto
CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] d'arte, libri di anatomia, di architettura, di prospettiva, di antichità romane, della Face, dicembre 1930, pp. 5-7; agosto-settembre 1931, pp. 7-11; V. Moschini, Disegni del tardo Cinquecento e del Seicento all'Accademia di Venezia, in Boll. d'arte ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] di prefazione, stilizzate con arte, preposte alle sue traduzioni Culture in D. E.'s Rome, in Annali della Fac. di giurispr. di Genova, XVII ( diritto canonico fra TardoAntico e Alto Medioevo, in La cultura in Italia fra TardoAntico e Alto Medioevo ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Cinquecento (l'indicazione cronologica più tarda che vi compaia si riferisce Stato e della società d'antico regime in Il testo della lettera alla città di Alessandria si legge nella Rivista di storia, arte, archeol. della provincia di ...
Leggi Tutto
DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] G. Gamulin, in Stari majstori u Jugoslaviji (Antichi maestri in Jugoslavia), I, Zagreb 1964, in Gli ultimi Medici. Il tardo barocco a Firenze 1670-1743 ( del Seicento..., in Catal. della sesta Biennale internaz. della grafica d'arte, Firenze 1978, p. ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] tra gli artisti fioriti molto più tardi, nel pieno Settecento. Per le Arte veneta, XXIII (1969), p. 175;R. Cevese, L'Oratorio delle Zitelle, Vicenza 1970, pp. 14, 36, 38-48; L. Puttin, Il seicentesco oratorio delle Zitelle riportato all'antico ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] alle cc. 122 e 406, e postille dell’Anonymus, utilizzato più tardi (1525) per la princeps aldina di Galeno , il De inaequali intemperatura, il De arte curativa ad Glauconem, il De crisibus nel quale risultava che presso gli antichi la rabbia non era ...
Leggi Tutto
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] una Giustizia entro un arco all’antica, recante lo stemma mediceo e l di Michelangelo, appoggiandosi alla maniera tarda di Raffaello: ne scaturì una Leonardo Ricciarelli, che imparò con lui l’artedello stucco, e sarebbe stato reclutato subito dopo ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...