La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] degli autori cristiani dellaTardaAntichità, più che con quella delle conquiste dell'Antichità classica. Utilizzando troppo attentamente, ma in definitiva questo caso ricorda molto quello dell'arte di camminare su due gambe, nel senso che quasi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] segnatamente le tipologie o le eventuali ristrutturazioni dellaTardaAntichità, ma senza interessarsi più di tanto alla nel Trecento, in A. Tomei (ed.), Roma, Napoli, Avignone. Arte di curia, arte di corte 1300-1377, Torino 1996, pp. 93-128.
R. ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] su di lui. Lo storico pratica in effetti l’artedella sottile insinuazione, come colui del quale egli ha apparentemente secolo cristiano, per difendere una concezione della storia dellatardaantichità in completa contraddizione con quella che domina ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] esempio attraverso il divieto dell’arte divinatoria o della prostituzione presso i templi128. Per gli storici che hanno scritto le loro opere dopo Gibbon e che si sono occupati dellatardaantichità, del declino dell’Impero romano occidentale o di ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] incontrano nella storia dell'arte di tutta l'antichità, si vedano il cielo stellato della cappella funebre di tazza calena, su una scodella di Odessa, in alcuni mosaici dellatardaantichità da Beth Alpha e Na'aram (Palestina); con al centro Helios ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] si ritrovano menzionati sia nelle fonti dellatardaantichità sia in quelle patriografiche del Medioevo. di Costantinopoli. Egli portò a termine anche la costruzione dell’ippodromo, lo ornò con opere d’arte di bronzo e di ogni altro tipo, vi costruì ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] 1489, divisa in tre libri, egli riflette a lungo sull'arte di condurre una vita sana, lunga e astrologicamente temperata, o pentadico delle ipostasi che Ficino aveva ripreso tanto da Proclo quanto dalla tradizione neoplatonica dellaTardaAntichità: ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] . a.C. si basa esclusivamente su testimonianze dellaTardaAntichità – spesso molto tarda.
Un’idea del contesto fisico in cui s quali un solo discorso non ispirato a verità, ma scritto con arte, suole dilettare e persuadere la folla; in terzo luogo, ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] storia molto più lunga. Esso si concretizza infatti con l’invenzione del concetto di tardaantichità, che risale alla critica d’artedella fine dell’Ottocento. Prima di approfondire questo argomento è necessario ricordare che in precedenza la nozione ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] . L'imperatore che scrive il trattato sull'artedella caccia col falcone (De arte venandi cum avibus) e fa di esso culti dellatardaantichità, e dichiara l'impossibilità di poter comprendere la storia politica e culturale non solo dell'antichità ma ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...