BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] pratica dellamercanzia sotto la guida di Agostino Balbani, dopo alcuni anni poté prendere le redini dell'impresa Burlamacchi, fóndò una azienda che funse da corrispondente della nuova bottega d'arte serica di Francesco e Agostino Balbani di Lucca. ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] 1425, dal 1° settembre, fece parte dei Sei dellamercanzia, il 16 febbr. 1426 venne tratto ufficiale alle 113r-116r; 493, cc. 155r-159v; Mediceo avanti il principato II, 26; Artedella lana 20, c. 22r; Signori. Responsive 8, c. 126r; Provvisioni 125, ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] (1471), dei Capitani di Orsanmichele (1474), dei Sei di mercanzia (1475) e degli Ufficiali del banco (1478), e per tre volte console dell’Artedella seta.
Il rapporto privilegiato con gli Strozzi non esaurisce, tuttavia, il ricco mondo di relazioni ...
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BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] di tessuti serici il B. fu posto ad apprendere la pratica dellamercanzia, assieme al fratello ed al più anziano cugino Niccolò, figlio Poggio.
Nel 1524 fu sciolta l'associazione per la bottega d'arte serica a Lucca. Dopo ventotto anni il B. e il ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] ag. 1505 l'incarico di membro dei Sei dellamercanzia, la magistratura che sovrintendeva al commercio e alle del Capponi, di cui era amico personale e collega nell'ambito dell'artedella seta. Fu il M., insieme a Matteo Strozzi e ad Agostino ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] con i suoi interessi mercantili e finanziari - come nel 1359, quando fu dei Cinque di mercanzia, e nel 1360, quando fu dei consoli dell'artedella lana -, poi accettando uffici sempre più squisitamente politici. Capitano di Pistoia e camerlengo ...
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GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'artedella lana (1343), carica per la quale [...] con Bartolomeo di Sandro di Soldo, di una compagnia dell'artedella lana nella quale aveva investito la somma di 4000 ), cc. n.n., 18 luglio 1393; Provvisioni, 65, c. 18v; Tribunale di mercanzia, nn. 1137, 6 apr. 1361; 1146, 8 sett. 1365; 1156, 12, 21 ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] questo stesso anno si sa che lavorava nella compagnia dell'artedella seta di Scolaio di Tommaso Ciachi. Dal 4 luglio fu dei Sei dellamercanzia dal 1( apr. 1462, capitano di Orsanmichele dal 14 agosto; dal 1( dicembre dello stesso anno divenne ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] pubblici. Fu inoltre socio di un’impresa nell’Artedella lana in società con il potente ‘novesco’ Pietro Pertici, prefazione di R. Fubini, Siena 1990; S. Hansen, La Loggia dellaMercanzia in Siena, Sinalunga 1992, p. 186, passim; P. Pertici, Lo Pseudo ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] 1492 rinunciò alla depositeria del dazio dellamercanzia evitando di corrispondere i salari ai dottori dello Studio; cedette i crediti della bottega dell'artedella seta, secolare attività della famiglia e quelli della depositeria del dazio del vino ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
tocco2
tócco2 s. m. [der. di toccare] (pl. -chi). – 1. a. L’atto di toccare, il fatto di venire toccato: basta il minimo t. perché tutto il castello di carte precipiti; con un t. della bacchetta magica la fata lo mutò in un topolino; completò...