QUERINI, Alvise
Vittorio Mandelli
QUERINI, Alvise. – Nacque a Venezia, a S. Maria Formosa, nel palazzo di famiglia, il 21 luglio 1758 (Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, reg. 65, c. 303r), [...] 1793), inquisitore alle Acque (17 agosto 1793), savio alla Mercanzia (28 agosto 1793), per riprendere poi il saviato di , ed intelligenza di tutti li migliori monumenti dell’arte, delle scienze, e dell’antichità» i luoghi occupati dalle armate (22 ...
Leggi Tutto
TORNABUONI, Francesco
Eleonora Plebani
– Nacque a Firenze nel 1378 da Simone di Tieri di Ruggero Tornaquinci e da Sandra di Zanobi Tornaquinci. Il cognome di nascita Tornaquinci fu mutato in Tornabuoni [...] arte del cambio nel 1397, ereditò dal padre l’attività mercantile, attiva nel commercio della lana e gestita con i fratelli, della , 396, III, nn. 104, 107, 114, 115, 121; Mercanzia, 11313, cc. non numerate; Signori, carteggi, rapporti di oratori, 2 ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] dell'arte minore dei rigattieri a quella maggiore dei lanaioli, si era affiancato agli altri rami della famiglia nel cammino verso posizioni di maggior prestigio, all'ombra della protezione della mesi membro dei Sei di mercanzia, dal 1547 al 1548 è ...
Leggi Tutto
MANZOLO, Domenico
Roberto Cascio
Nacque intorno alla fine del secolo XVI; il suo cognome compare nelle varianti di De Mangiolis, Mangioli, Mangiolo nei documenti della basilica di S. Petronio e del [...] della legge di non poter farsi coadiutore o sostituto" (Gambassi, 1989, p. 247) e per aver fatto quindi mercanzia musicisti a Bologna: ricerche, documenti e memorie riguardanti la storia dell'arte musicale in Bologna, Bologna 1880 (rist. anast., ibid. ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Gherardo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino della prima metà del Trecento, socio della compagnia dei Peruzzi. Figlio di Gentile, s'ignora a quale delle numerose famiglie Buonaccorsi appartenesse, [...] , ma sappiamo che era iscritto all'arte del cambio. Fu priore nel 1316 26, 1345 maggio 28, 1347 giugno 27; Ibid., Mercanzia, n. 136, 1322 maggio 22, 1322 ott. . 393-94; A. Sapori, Storia interna della comp. mercantile dei Peruzzi, in Studi di storia ...
Leggi Tutto
COSSICH, Matteo, detto il Cremonese
Donatella Biagi
Di origine tedesca (Masini, 1666; Oretti, sec. XVIII; Calindri, 1782) 0 più probabilmente istriana (Supino, 1938; Raule, 1961), fu scultore e intagliatore [...] biogr. dei pitt. ... cremonesi, Milano 1827, p. 162; I. B. Supino, L'arte nelle chiese di Bologna, Bologna 1938, p. 431; G.Zucchini, Il tabernacolo della Misericordia, in La Mercanzia [Bologna], VII (1957), 2, p. 947; A. Raulle, La chiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Piero
Florence E. De Roover
Figlio di Bartolomeo di Francesco, nacque a San Miniato intorno al 1369. Nel 1370 la famiglia, al pari degli altri rami dei Borromeo, fu colpita dal bando di esilio [...] con i suoi fratelli, s'immatricolò nell'Arte del Cambio di Firenze (la città il signore di Piombino per la magona della vena di ferro nell'isola d'Elba 1457: "portata" di Antonio di Lodovico; Ibid., Mercanzia, 10874, c. 111r; Ibid., Prestanze, 2801, ...
Leggi Tutto
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
tocco2
tócco2 s. m. [der. di toccare] (pl. -chi). – 1. a. L’atto di toccare, il fatto di venire toccato: basta il minimo t. perché tutto il castello di carte precipiti; con un t. della bacchetta magica la fata lo mutò in un topolino; completò...