Barrymore, Lionel
Callisto Cosulich
Nome d'arte di Lionel Blythe, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 28 aprile 1878 e morto a Van Nuys (California) il 15 novembre 1954. [...] Broadway. Nel frattempo frequentò diverse scuole d'arte in patria e in Gran Bretagna, e Scrisse nel 1951 (con C. Shipp) una storia della sua famiglia, We Barrymores, e nel 1953 un da camera (tra cui uno in memoria del fratello John), e persino un' ...
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Lettura in pubblico o dizione a memoria di un testo, o interpretazione di un’opera o di parte di un’opera teatrale, cinematografica, radiofonica o televisiva.
La r. teatrale
È l’arte di rendere fisicamente [...] del corpo umano. Fu Molière nel Seicento a operare la fusione tra r. classicista e tecnica dei comici dell’arte. Il Settecento è in tutta Europa il secolo delle querelle teoriche sulla r. teatrale (F.A.V. Riccoboni, P. Rémond de Sainte-Albine, G.E ...
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Attore, autore e regista italiano (n. Belluno 1956). Le storie, i contenuti, le memoriedella sua terra, diventano temi centrali degli spettacoli di P. Partendo dai ricordi di bambino, ritrova la sua origine [...] (1984-86), dove ha lavorato a diversi spettacoli sulla Commedia dell'arte e dal 1987 con il Teatro Settimo di Gabriele Vacis, dove (2021) di D. Ferrario. Per il suo lavoro sulla memoria ha ricevuto il premio Archivio Diaristico Italiano nel 2005. Da ...
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Regista e attore libanese (n. Beirut 1941). Di padre francese e madre libanese, si è avvicinato al teatro durante gli studi in Medicina (Università di Saint Joseph). Ha debuttato nel 1962 nel ruolo di [...] del primo Teatro Stabile della capitale, nel 1968 della periferia di Beirut e ha partecipato alla creazione delladella guerra civile, rivelandone i traumi e preservandone la memoria, e alla guida dell carriera (sezione Teatro della Biennale di Venezia) ...
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Gaglianone, Daniele. - Regista cinematografico italiano (n. Ancona 1966). Torinese d’adozione, nel 1991 si è laureato in Storia e critica del cinema presso l’Università di Torino. Negli anni Novanta ha [...] della sceneggiatura e lavorato come assistente alla regia per il film Così ridevano di G. Amelio, Leone d’Oro alla Mostra internazionale d’arte nella maggior parte delle produzioni di G. ricorrono spesso temi legati a memoria e marginalità. Attivo ...
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VYSOCKIJ, Vladimir Semenovič
Nicoletta Marcialis
Poeta, cantautore e attore russo, nato a Mosca il 25 gennaio 1938, morto ivi il 25 luglio 1980. Trascorsi alcuni anni con il padre vicino a Berlino, [...] un anno per frequentare la Scuola di arte drammatica presso il teatro MChAT. Conclusi gli per tutto il paese, cantate a memoria da un'intera generazione di giovani suoi testi al di fuori del momento dell'esecuzione: grazie a una voce straordinaria ...
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QUADRI, Franco
Biancamaria Mazzoleni
Critico teatrale, uomo di teatro ed editore, nato a Milano il 16 maggio 1936. Laureatosi in giurisprudenza (1959), ha iniziato nel 1965 un'intensa attività di critico [...] col titolo ''Memorie e Utopie''. Si è occupato anche, per l'Associazione Nuovo Teatro, delle tournées italiane di delle Orestiadi di Gibellina (Trapani), membro della giuria del premio Europa per il teatro (Taormina Arte - CEE) e presidente della ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] schermi presenti sul territorio nazionale.
12 Voci dell’arte e della scienza contro il cinematografo, «La Civiltà cattolica G.P. Brunetta, Storia del cinema mondiale, V, Teoria, strumenti, memorie, Torino 2001, pp. 485-517; D. Bordwell, K. Thompson, ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] che produce e fa circolare questi film; è una forma d'arte che interloquisce con altri ambiti espressivi; è un medium che offrono degli spunti e delle figure che entrano subito in circolo, nutrono competenze e memorie, aiutano a capire individui ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] . Nel suo aspetto più elementare e di base, l'artedell'attore di teatro consiste nel destare e modellare l'attenzione regia è di Alfredo Guarini). Non si tratta di un film memorabile, quanto, piuttosto di un interessante sintomo. Ingrid Bergman si ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...