MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] memoria», o «novella tragica», sul Tradimento del duca Valentino al Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo e altri.
La cronologia dell , a cura di F. Bausi, Roma 2001; I, 3: L’artedella guerra, a cura di G. Masi ‑ Scritti politici minori, a cura ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del C. al papa, il quale promise di averne cura in memoria dei servigi prestati dal nunzio in Spagna.
Gli ultimi anni furono incondizionato del significante non esitando a investire l'artedella pittura di ragioni cosmiche quando afferma (I, 49 ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] produzione di tessuti di lana e anche alla nuova artedella stampa, impiantata a Napoli nel 1471 da Sisto Antonio, tu sai in che extremità me hay veduto doppo che mori la bona memoria del S. Re mio patre; io non ho voluntà de tornargli un'altra ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] i rumori della festa, come sullo schermo dellamemoria si delineano, diradati e netti, i ricordi dello scrittore: il paladino"), tutta l'energia vitale che lo scrittore riconosce come l'essenza dell'arte ("Io ballo, io canto, io sòno il citarino, / e ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] . da G. Govi, in Atti della R. Accad. dei Lincei, Memoriedella classe di scienze morali, CCLXXIII [1875 P. Lomazzo, Trattato dell'artedella pittura,scultura ed architettura, Milano 1584, pp. 227, 320; Id., Idea del Tempio della Pittura, Milano s. ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] protezionistici a favore della locale artedella lana; l'avvio della fabbricazione del sapone; Morosini, Signorie e principati, Monete..., II [Rimini] 1984, pp. 3, 22-38; Memoriadell'antico…, a cura di S. Settis, I, Torino 1984, p. 314; II, ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] fondata da Pietro. Qui nel 1517 l'artedella lana della città gli fece erigere un sontuoso sepolcro in della santità della sua vita, ma fu adombrata dalla lotta per la memoria di Bonifacio VIII. Fu riconosciuta ancora una volta la legittimità della ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il comportamento del re e particolarmente la sua artedella simulazione, cui più tardi accennò a più riprese dellamemoria personale a futura memoria collettiva e persino nazionale. Se dalla "materia" risulta il condizionamento ineludibile della ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'artedella lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] della pittura e della scrittura come delle arti che mantengono più a lungo la memoriadelle cose. Un'autorità tradizionale, quella della d'autorità, partendo da una rinnovata concezione della letteratura, dell'arte come scienza. La posta in gioco è ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] portare il processo davanti a un concilio. I difensori dellamemoria di Bonifacio VIII sostenevano che un papa poteva essere ,nella letter., nell'arte, Bologna 1954, pp. 103-124; V. Salavert y Roca, Un progetto di cessione della Repubblica al regno d ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...