VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Andrea Palladio 8, 1966, pp. 257-274; W. Dorigo, L'ipogeo di S. Maria in Stelle in Valpantena, Saggi e memorie di storia dell'arte 6, 1968, pp. 9-31; H. Dellwing, Studien zur Baukunst der Bettelorden im Veneto, München 1970; M.T. Cuppini, Pitture ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] Rottatore Vonwiller, II, Como 1980, pp. 253-278; A. Peroni, La corona del crocefisso ottoniano della cattedrale di Vercelli, in Studi e ricerche di storia dell'arte in memoria di L. Malle, Torino 1981, pp. 43-44; S. Lusuardi Siena, G.P. Brogiolo ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] non rispetta nessuna legge umana. Picasso ci fornisce in quest'opera una testimonianza della barbarie, una traccia che resta nella memoria. Il quadro rimane per 42 anni al Museo d'arte moderna di New York; ma dal 1981, quando in Spagna viene eletto ...
Leggi Tutto
Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] effimeri e molteplici dell’arte, della moda e del costume. Divenuta una delle tante materializzazioni di non riuscirà a essere significativo e duraturo. Il fondamento, la memoria e il tema sono tre luoghi di un progetto architettonico consapevole ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] Parma, "Atti e Memoriedelle R. Deputazioni di Storia Patria per le Provincie dell'Emilia", n. ser., 5, 1880, pt. I, pp. 23-38; É. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Paris 1903; I.E. Supino, Il castello di Prato, "Rivista d'Arte", 2, 1904, pp ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] a una sua istintiva memoria culturale di maestro d'arte ma anche alle sue originali intuizioni di indagatore, volutamente solitario, della natura e della macchina. Questo spiega i caratteri salienti della sua scrittura: l'ortografia approssimativa ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] , è in grado, più della letteratura, della poesia, del cinema e dell'arte figurativa, di adoperarsi concretamente per essere decodificati istantaneamente e di imprimersi in modo resistente nella memoria. Questo logo - una sorta di slogan visivo - da ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] anche, in altri casi, si pone lo scopo di ricostruire una memoria visibile - così è per la conquista di spazi coltivabili, da suoi più correnti campi di applicazione presso gli storici dell'arte, i critici letterari, gli urbanisti, gli antropologi, ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] e che si definisce "foglio d'arte e di critica" nella difesa della libertà dell'arte da condizionamenti extra-artistici). La prima sé, conseguenza alcuna. Opera isolata, di cui si era persa memoria e che fu riscoperta per caso solo alla fine del 19° ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] , è in grado, più della letteratura, della poesia, del cinema e dell'arte figurativa, di adoperarsi concretamente per essere decodificati istantaneamente e di imprimersi in modo resistente nella memoria. Questo logo - una sorta di slogan visivo - da ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...