. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] saggi, i modi della sua scrittura: quell'aura rarefatta, a momenti surrealista, tra di memoria e di subcosciente italiano, Firenze 1936; L. Anceschi, Autonomia ed eteronomia dell'arte, ivi 1936 (cfr. anche introduzione all'antologia dei Lirici ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto, nato a Colle di Valdelsa verso la metà del sec. XIII; morto a Firenze nei primi di marzo 1301 o 1302. La leggenda di A., incominciata con la favolosa vita che il Vasari gli dedicò [...] più memoria di lui sino all'agosto del 1277, allorché fra' Benvegnate, che attendeva al lavoro del condotto e della fonte L. Fiocca, in Rass. d'arte, 1911, pp. 166-120; P. Toesca, Marmi della scuola di Niccolò Pisano, in Rass. d'arte ant. e mod., IV ( ...
Leggi Tutto
, Antonio Averlino o Averulino detto con soprannome umanistico il Filarete, nacque a Firenze da Pietro maestro d'intaglio verso il 1400. Forse prima a Firenze tra gli aiuti del Ghiberti nella porta del [...] tre anni dal duca. Così che, della torre denominata dal F., e ricostruita in memoria di Umberto I, poco o punto Gaz. des beaux-arts, (1924), II, pp. 157-66; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VI, Milano 1908, pp. 523-44; VIII, ii, Milano 1924, pp. ...
Leggi Tutto
Figlio di Giambattista, fiorentino, e di Angela Grisser, oriunda tedesca, nacque a Brescia il 31 ottobre 1757. Trasferitosi ancor fanciullo a Padova con la famiglia, vi percorse gli studî medî e superiori [...] nel 1803 (pubblicato nel 1804) su La costanza delle leggi fondamentali dell'arte medica e la memoria Sulla litiasi delle arterie (1809), ove segnala l'importanza delle alterazioni anatomo-patologiche per la produzione degli aneurismi. Rimangono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] impianto dell’opera appare nettamente caratterizzato dall’obiettivo di fornire un’esposizione dell’arte del dell’Umanesimo gesuitico con l’uso dell’erudizione a scopi edificanti. Tali furono le sue biografie dei Prencipi cristiani, i Detti memorabili ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] 31) e i drammi della carestia, della rivolta, della guerra, della peste. Ricerche sul Dall’aristocratica Teresa, con interessi d’arte e di novità, venne forse l’ La «cultura» economica di A. M., in Studi in memoria di F. Melis, V, Napoli 1978, pp. 279 ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] Leo, Soveria Mannelli 1985, pp. 123-175; L. Speciale, Note per l'arte cassinese del XII secolo, in Monastica. V. Scritti raccolti in memoria del XV centenario della nascita di S. Benedetto (480-1980) (Miscellanea cassinese, 49), Montecassino 1985, pp ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] , AM 1, 1983, pp. 157-202; id., I Cistercensi e la formazione di Arnolfo di Cambio, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, pp. 235-241; G. Kreytenberg, Andrea Pisano und die toskanische Skulptur des 14. Jahrhunderts ...
Leggi Tutto
Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] Comte, W. Whewell, M. Berthelot. Nel 1863, richiamandosi alla memoria e all'insegnamento di Comte, É. Littré invocava dal potere del vetro, dei metalli, sull'artedella navigazione, sulla storia delle tecniche. Verso questo terreno confluirono anche ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] atleti ritiratisi dalle competizioni. Il primo di cui si ha memoria risale alla LXXV Olimpiade (480 a.C.), durante la antichi greci, infatti, il pugilato era considerato soprattutto 'artedella difesa' ed era praticato con tattiche più attendistiche ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...