La vita. - Figlio naturale del generale d'artiglieria Destouches e della canonichessa de Tencin, d'Alembert nacque a Parigi il 16 novembre 1717, e appena nato fu abbandonato sui gradini della chiesa di [...] si professa discepolo, e a lui infatti attinge la soggettivistica classificazione delle scienze in storia, filosofia e arte, corrispettive alle facoltà dellamemoria, della ragione e dell'immaginazione, con tutti i pregi e i difetti inerenti a una ...
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Danzare l’identità. Storia e memoriadella danza. Sconfinamenti. Bibliografia
I linguaggi della d. contemporanea che possiamo osservare sulle scene internazionali sono molteplici e in continua trasformazione, [...] memoriadella danza. – Molti degli artisti che lavorano attorno al tema della trasmissione della storia e dellamemoriadella di citare esplicitamente le molte opere coreografiche e installazioni d’arte del passato in cui le sedie hanno avuto un ruolo ...
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È elenco, più o meno descrittivo, di cose congeneri che formano raccolta, con indicazione, quasi sempre numerica, che le individua; spesso relativo a libri o ad oggetti d'arte, di scienza e d'industria. [...] alfabetico; qualche volta è in forma metrica, forse per aiuto dellamemoria. In progresso di tempo va elaborandosi; e gli si la biblioteca diventa d'uso pubblico. Allora ha inizio l'arte di compilarli: dapprima in modo affatto empirico e personale, ...
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PAOLO Veronese
Giuseppe Fiocco
Paolo Caliari, detto Paolo Veronese, nacque a Verona nel 1528, da un Gabriele tagliapietra e da Caterina; morì a Venezia il 9 aprile 1588. Suo primo ed effettivo maestro, [...] densa atmosfera tonale che ormai costituiva il fondo comune dell'artedella Serenissima. E fu un fulmineo trionfo il suo: se e le aspirazioni emotive della città stessa, che chiunque ancor oggi si rappresenti alla memoria nello scorcio più ...
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PERFORMANCE.
Eugenio Viola
– Performance e re-enactment. Ripresentare l’opera: tradire la performance o salvaguardare la memoria? Bibliografia
Performance e re-enactment. – La p., è noto, si basa su [...] un carattere performativo, soprattutto se è l’unica depositaria dellamemoria di un’azione. È questo il caso di remains, pp. 137-50); L. Meloni, Arte guarda arte. Pratiche della citazione nell’arte contemporanea, Milano 2013; E. Viola, Performance ...
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Giubileo
Giovanni Maria Vian
(XVII, p. 296)
Dopo quello del 1925, g. ordinari si sono tenuti, secondo le normali scadenze, nel 1950 e nel 1975, e così per il 2000 è indetto un "grande giubileo" che [...] 1994: la "purificazione dellamemoria" nella richiesta di perdono da parte della Chiesa "per i peccati .
P. Bargellini, L'anno santo nella storia, nella letteratura e nell'arte, Firenze 1974.
R. Foreville, Jubilé, in Dictionnaire de Spiritualité, 8 ...
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CONSERVAZIONE DELL’ARTE CONTEMPORANEA. – Cenni storici. Quadro teorico. Problematiche. L’intenzione artistica. Autenticità. Installazioni. Bibliografia
Cenni storici. – Il concetto di c. dell’a. c. quale [...] di M.C. Mundici, A. Rava, Milano 2013; Preserving and exhibiting media art, ed. J. Noordegraaf, C. Saba, B. Le Maître et. al., Amsterdam 2013; Tra memoria e oblio. Percorsi nella conservazione dell’arte contemporanea, a cura di P. Martore, Roma 2014. ...
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Il termine (che nasce in Italia con l'Algarotti, ma è già in uso in Francia dal 1740) fu usato nel senso sostanzialmente esatto ma etimologicamente improprio di "concezione" e d'"invenzione" della danza. [...] 'artedella c. - e la danza - come arte "minore", rispetto alla musica o alle altre arti. Dalla seconda metà dell'Ottocento ne ricordi perfettamente tutti gli aspetti. Quasi esclusivamente alla memoria cioè, si affida la riproduzione di un balletto e ...
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FOLIGNO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Giuseppe LUGLI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città, dell'Umbria, in provincia di Perugia, situata a 235 m. d'altezza [...] e il monastero di S. Claudio (1232), le chiese di S. Giovanni Profiamma (1231), ultima memoria del Forum Flaminii e di S. Domenico (1251). Fioriva intanto anche l'artedella pittura: un Alessio operava nel 1205 e sessanta anni più tardi il folignate ...
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MONFERRATO Città del Piemonte in provincia di Alessandria, ai piedi dell'estremità orientale delle colline del Po, e sulla riva destra di questo fiume, a 116 m. s. m. Grazie a questa sua posizione, in [...] fu in seguito assediata (il famoso assedio del 1630 di manzoniana memoria) e a lungo disputata da Francia e Spagna. Alla fine 85-87; P. Toesca, Storia dell'arte ital., I: Il Medioevo, Torino 1927, p. 484.
Artedella stampa. - Sono noti due volumi ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...