MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] dei più pregevoli circoli culturali del panorama italiano. Arte e letteratura, infatti, pare esercitassero sul M. , nel castello di Gradara, un ciclo di affreschi con eroi dellaguerra troiana e romana, andato perduto; di esso resta testimonianza in ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] . Pare che intorno al 1626 tentasse di introdurvi l'artedella seta. A Sermoneta intanto, con la collaborazione degli architetti La situazione che trovò a Milano era scoraggiante: la guerra dei trent'anni aveva grandemente danneggiato l'economia del ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] e combatté sul Montello e sul Piave.
Congedato al termine dellaguerra, tornò ad Angera e si iscrisse al partito socialista (sezione Università proletaria e tra gli Amici dell'arte (come direttore del periodico Popolo e arte) e si dedicò a scrivere ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] il quale era all'hora soldato privato et molto giovane" (Narraz. dellaguerra..., ff. 25v-26r). L'episodio valse al C. un breve un certo Perugino ch'è stimato il primo huomo di quell'arte: dapoi si recitò una commedia da comici italiani, ch'erano a ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] mercantile - alcuni membri nel 1393 risultano iscritti all'artedella lana - e neppure eccessivamente ricca in beni nell'irremovibilità del pontefice. Una sua lettera ai Dieci di guerra del 7-8 genn. 1452 lascia infatti intravvedere l'accoglimento ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] Inoltre, col pretesto di proteggerli dai pericoli dellaguerra, sequestrò nelle Langhe i non pochi feudi in ottava rima, a cura di G. Giorcelli, in Rivista di storia,arte edarcheologia della provincia di Alessandria, VII (1898), n. 22, pp. 11-92 ( ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] data 20 luglio 1371. Alla sua scuola il D. dovette apprendere l'arte notarile, come attestano indirettamente le scritture di Monaco fra il 1365 e il Non si sa alcunché di lui durante gli anni dellaguerra di Chioggia (1378-1381), ma è probabile che ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] della fortezza" onde, come informa il provveditore generale in Morea Marco Loredan, "maturar poi li propugnacoli che l'arte Peloponneso..., Venezia 1704, p. 29; C. Contarini, Istoria dellaguerra di Leopoldo primo... contro il Turco, Venezia 1710, I, ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] per por fine alla guerra, perché, dopo aver ottenuto Treviso il 2 dicembre dallo stesso Mastino Della Scala e assicurato e il commercio, potenziando soprattutto l'artedella lana e la fabbrica della carta; favorì gli studi confermando all'università ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] dipinsero il marzocco sulla sua abitazione, in occasione dellaguerra di Volterra). Nel 1473-74 fu podestà di p. 270; S. Borghesi - L. Banchi, Nuovi documenti per la storia dell’arte senese, Siena 1898, pp. 219 s.; P. Pardi, Il processo postumo di ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...