GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] Felicita.
I suoi primi passi nella vita pubblica furono condotti all'interno dell'arte del cambio, ove fu eletto console una prima volta il 1° un accordo con Pisa, che ponesse fine alla guerra scoppiata tra le due Repubbliche nella primavera del 1362 ...
Leggi Tutto
BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] piedistallo, scomparse durante la guerra civile. Più degna di rilievo sembra riuscisse la statua della Madonna del rosario (pure cui apprese l'artedell'intaglio, ma si dedicò soprattutto alla "militar architettura". Nulla conosciamo delle sue opere; ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] scuotere questa società brillante ed effimera: la rivolta delle Fiandre; le guerre di religione che insanguinano la Francia; la lotta della commedia dell'arte ed il cui testo non ci è purtroppo pervenuto. L'aggravarsi della malattia mentale dell' ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] - a governatore di galera, nell'ambito della mobilitazione per la guerra di Candia; oltretutto un tale compito non fine dell'aprile 1668 il G. riuscì a ottenere l'invio di A. Dupuy de Montbrun (considerato uno fra i massimi esperti di arte militare ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] sovrintendeva alla politica estera e alla guerra, dal 3 dic. 1494 ), pp. 11, 85, 95, 145; C. Guasti, Delle relazioni diplomatiche tra la Toscana e la Francia, in Arch. stor I palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, I, Firenze 1972, pp. 289 s.; ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] signore di Milano, e Mastino Della Scala per la supremazia nella pianura per lo più in imprese di guerra gli impedì di dedicarsi a governare Messeri - A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, ad ind.; G. Pirchan, Italien und ...
Leggi Tutto
EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] , le cui popolazioni avevano cooperato con le truppe dei duca.
"Nell'arte militare valorosissimo e peritissimo …, poiché nato e vissuto nelle guerre": cosi il Priuli a proposito dell'E., il quale infatti, poco dopo l'esperienza consumata nella fascia ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] spesso volgare, conosce l'arte d'impressionare e di persuadere , II, Roma 1898).
Indicativo per le diffidenze della Sinistra il duro giudizio di Asproni, che lo 1860cfr. A. Scirocco, Dall'Unità alla prima guerra mondiale, in Storia di Napoli, X, Napoli ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] nel 1353, fu fra gli "Officiali deputati per la guerra" (quell'ufficio di Guerra che il Pallavicino anticipò al 1332); nel 1354 fu, del 1374 ed il 1375 a cui partecipò, come inviato dell'arte di Calimala, Filippo Villani. Si contendeva a proposito di ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] che per la guerra» (La diplomazia di una volta e quella di oggigiorno, 2, in Echi e commenti, 15 aprile 1930, p. 2). Ma si occupò anche di studi danteschi e di pittura. Fu un raffinato collezionista d’arte, oltre che mecenate dello scultore milanese ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...