FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] teatro.
Fin dal 1854 apparve qualche sua recensione su L'Arte, un foglio "letterario artistico e teatrale", in cui, Siena e Grosseto.
Segretario, quindi, presso il ministero dellaGuerra, si arruolò succesivamente nella divisione toscana, che, per ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] Zeit, Wiener Rundschau, occupandosi di teatro e d'arte conteinporanea, di Dante, Tolstoj e Ruskin, di breve viaggio in Dalmazia, - ritornò pure a temi dalmatici. Allo scoppio dellaguerra mondiale il C. intensificò la sua opera. Nell'agosto del '14 ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] di Torino, rimanendovi fino al 1914, Erano gli anni dellaguerra libica e delleguerre balcaniche. Proprio con i servizi dalla Libia il C. per farsi arte, ciò raramente avviene nel C. (bisogna anche tener conto - al di là della misura artistica ...
Leggi Tutto
GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] al Movimento federalista europeo, sorto dopo la seconda guerra mondiale.
Traendo ispirazione costante dal motto mazziniano "pensiero , svolgendo in entrambi un suo preciso pensiero sull'artedella stampa: in quello molto documentato sul Bodoni ne ...
Leggi Tutto
tipografia
Nicola Nosengo
L’officina della stampa
La tipografia è la tecnica, o se vogliamo l’arte, di stampare un testo su carta per mezzo di caratteri, in origine mobili, e di inchiostro. Nata oltre [...] scuole o per le strade – con l’obiettivo di spingere la popolazione all’insurrezione o informarla sul vero andamento dellaguerra. Le tipografie non si trovavano solo nelle grandi città: si pensi che a Roma, durante l’occupazione tedesca, venivano ...
Leggi Tutto
Scrittore e pittore (Rignano sull'Arno 1879 - Forte dei Marmi 1964); lasciò presto le scuole per studiare liberamente pittura; dal 1903 al 1907 visse a Parigi; tornato in Italia, fu tra i principali collaboratori [...] ; interventista e combattente dellaguerra 1915-18, fu collaboratore, dalla fondazione, del Popolo d'Italia, e convinto sostenitore del fascismo; nel 1939 fu nominato accademico d'Italia. La sua prima attività fu di critico d'arte, inteso a demolire ...
Leggi Tutto
Lattes, Wanda. – Giornalista e scrittrice italiana (Firenze 1922 - ivi 2018). Di origini ebraiche, dopo la promulgazione delle leggi razziali ha militato attivamente nella Resistenza. Collaboratrice del [...] citano Come le cinque dita di una mano. Storie di una famiglia di ebrei da Firenze a Gerusalemme (con Alberto, Fiamma, Simona e Susanna Nirenstein, 1998) e E Hitler ordinò: "Distruggete Firenze". Breve storia dell'arte in guerra (1943-1948) (2001). ...
Leggi Tutto
MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] di riflesso in Italia), dove la lingua espressionista era considerata propria della cosiddetta ''arte degenerata'', da O. Kokoschka a E. Heckel a E.L. Kirchner. Ancora fra le due guerre, in Unione Sovietica si hanno due contrapposte tendenze, quella ...
Leggi Tutto
Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] di cui restano i libri De medicina, repertorio dell’arte medica nella Roma imperiale. Alla fine dell’evo antico (5° sec.) l’opera allegorica modo di pensare» e di costruire una «macchina da guerra contro l’Ancien régime». Da questo punto di vista, ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] dei ribelli, fino all’attacco decisivo alle roccaforti delle LTTE: la guerra civile, costata la vita a circa 80.000 ecc.) hanno trasformato l’immagine consueta delle città.
In età moderna e contemporanea, nell’arte si evidenzia la ricerca di una ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...