Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] culminata negli stessi anni in Inghilterra con Rembrandt (1936; L'arte e gli amori di Rembrandt), che Alexander Korda, sfidando l' della pellicola; sia per ragioni di convinzione (e convenzione) artistica, dato che la tradizione del b. e n. tra guerra ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] di significati e simbolismi, trasformandosi in riflessione dell'artista sull'arte e diventando un atto di modernità e una sul set, dove interpreta sé stessa in un film di propaganda di guerra. L'incontro con un soldato reduce dal fronte la turba, e la ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] nel loro ambiente reale oppure predisposte ad arte in funzione della ripresa: così avvenne, per es., in uso nel cinema subì, nel clima antiborghese e autarchico della vigilia di guerra, due aberranti imposizioni: la rinuncia al pronome di riverenza ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] un film ‒ Beatrice Cenci di Mario Caserini, prodotto dalla Film d'arte italiana ‒ il nome di chi lo aveva diretto, con la emigrati a Hollywood, a causa dell'avvento del nazismo e dello scoppio della Seconda guerra mondiale, per es. Jean Renoir ...
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Espressionismo
Leonardo Quaresima
Le origini dell'Espressionismo
Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse nella seconda metà degli anni Dieci nell'Europa centrale, [...] , questi, che sarebbero usciti rafforzati dalla guerra e dai conseguenti sconvolgimenti politici, in Germania alla luce la "fisionomia latente delle cose […] non c'è nessun'arte in grado di mostrare questo volto delle cose come il cinema. [...].è ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] vide, come sulla scena, attore impeccabile; gli anni di guerra gli riservarono anche talune delusioni, come l'esito di critica clown di gran classe e il più vicino allo spirito della Commedia dell'arte... Chi chiede al comico un sottofondo di idee, ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] Prima guerra mondiale fino al sonoro, il cinema americano vide infatti il dominio incontrastato delle donne attività più o meno gratificanti di scrittore per il cinema alla Film d'arte per il romanzo Si gira … (poi noto in un nuova edizione con ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] del Benjamin nel contesto storico in cui nacque, quello fra le due guerre: un momento in cui la tecnologia predomina[va] in una società che e poi intenzionale: tenendo presente che quando è l'artedell'attore a dettare le scelte finali ci si può ...
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Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] umanistico, indirizzata a un mondo moralmente devastato dalla guerra.Le basi del nuovo metodo vennero poste da Cohen con saggi sul rapporto tra cinema e letteratura, o come lo storico dell'arte P. Francastel, cui si devono Spazio e illusione (nr. 5, ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] scrittore durante la guerra dei Sei giorni tra Israele e i Paesi arabi (giugno 1967), il qui e ora della lettura di un . E si possono filmare saggi di storia dell'arte, come per la Breve ma veridica storia della pittura italiana di R. Longhi che ha ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...