CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] meno una disponibilità a ritornare cattolico - esaltato ad arte da due "consobrini" del C., gli intriganti A. Buffardi, Roma 1972, pp. 386, 595; G. T. Minadoi, Rist. dellaguerra tra turchi e persiani..., Torino 1588, pp. 194 s., 293-345 passim;C. A ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Campori, Bologna 1877, pp. 135 s.; G. Gosellini, Compendio... dellaguerra di Parma e del Piemonte..., in Misc. di st. it., , Ferrara 1959, pp. 125-131; A. Serra Zanetti, L'artedella stampa in Bologna nel primo ... Cinquecento, Bologna 1959, p. 36 ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] variazioni dei caratteri e delle passioni umane, come già indicato dagli storiografi antichi (G.P. Lomazzo, Trattato dell'artedella pittura [1584], ed fiorentina, in guerra con Pisa. Visitò, con alcuni compagni, le fortificazioni della Verruca, nel ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] In questo periodo fu oscuramente impegnato ad attendere l'esito dellaguerra di Siena, disastroso per i fuoriusciti (Marciano, 2 i Farnese. Aspetti economici del rapporto di committenza, in Bollettino d'arte, n. 66 (1991), pp. 39-48; C. Robertson, ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dell'edizione piemontese dell'Avanti!, si venne definendo la sua percezione della portata epocale dellaguerra e della "tutta la scienza e l'arte politica si basano [sul] fatto primordiale, irriducibile" dell'esistenza in qualunque tipo di Stato ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] bruciata: quella "reale atmosfera della violenza fisica e dellaguerra" che non a sproposito fa . Viani, G. F. uomo, in La Fiera letteraria, 27 dic. 1925; G. Saviotti, L'arte e la critica, Palermo 1925, pp. 79-89; Id., G. F., in Leonardo, gennaio 1926 ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] invito ai giovani si insinua l'ombra dellaguerra presente e della tristizia dei tempi che inaridiscono le scienze , 1802, 1817), a cura di G. Gambarin, 1955; V, Prose varie d'arte, a cura di M. Fubini, 1951; VI, Scritti letterari e politici dal 1796 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] " (Epist., III, 518). Alla vigilia dellaguerra del '59 vuole togliere ogni illusione a coloro C. C.,in Nazione militare, X (1935), pp. 12-14; A. Norsa, Arte e ordinamenti militari nella concezione stor. di C. C.,in Annali di scienze politiche, ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] , del pensiero e dell'arte.
Diverso fu, invece l'atteggiamento del Gentile. Senza che perciò si inducesse a passare il segno e a "farsi", come Croce diceva, "l'animo di guerra", egli la considerò tuttavia come una grande occasione rigeneratrice ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] tuttavia è ben visibile nella serie dei testi il processo di un'arte che si viene via via maturando. Spesso anche la presenza di stesura in versi del Negromante, rimasta interrotta a causa dellaguerra allora sopravvenuta; poi di nuovo dal '28 al ' ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...