È l'insieme delle truppe combattenti a piedi.
Storia. - È indubitato che i primi uomini combattenti fra di loro furono a piedi e che durante l'evo antico la fanteria si mantenne quasi sempre preponderante [...] 1882 di otto, di nuova formazione. In totale, prima dellaguerra mondiale, la fanteria di linea era costituita da 47 brigate reggimenti disciolti sono religiosamente conservate nel Museo militare e d'arte di Castel S. Angelo in Roma.
Le varie unità ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] papa". Avverso agli Aragonesi e agli Orsini, fu l'anima dellaguerra che seguì alla congiura dei Baroni, e provvide con energia alla alacremente, non senza il danno della dispersione di antichi tesori di fede e d'arte, non senza il pericolo di ...
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Nacque da Oddo Fortebracci, di nobile famiglia perugina, probabilmente nel castello di Montone, il 1° luglio 1368. Fanciullo, vide il padre esiliato e spogliato dei beni. Fece le prime armi alla scuola [...] riceve in sommissione gran parte delle città dell'Umbria e consolida nella Marca 'esilio. Acquistata Perugia per diritto di guerra, non ebbe ragione di legarsi a sua morte, di B. restò una scuola d'arte bellica che da lui prese il nome e ne continuò ...
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Figlio illegittimo di Guidantonio, conte di Montefeltro e di Urbino, nacque a Gubbio nel 1422, morì a Ferrara il 10 settembre 1482. Giovinetto, fu per qualche tempo ostaggio a Venezia; poi a Mantova fu [...] lodato per valore, per prudenza, per rara lealtà, paragonato a Demetrio Poliorcete, F. si distinse soprattutto nell'artedella pace. Nella guerra cercò più che altro i mezzi per le opere sue magnifiche. Colto nella lingua latina, nelle lettere sacre ...
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Condottiero, nacque a Casale Monferrato tra il 1350 e il 1360 da famiglia nobile e fu battezzato col nome di Bonifacio, alterato poi in Bonifacino e abbreviato in Facino. Sembra che abbia appreso l'arte [...] prima di ritornare al servizio di Gian Galeazzo Visconti nella guerra che questi sostenne nel 1401-02 contro l'ultima lega Della vita e delle militari imprese di F. C., in Archivio stor. lombardo, serie I, IV (1887); E. Galli, F. C. e le guerre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] Torquato Tasso, fu percorsa da impulsi eroici alla santificazione dellaguerra. E Botero ne fu un precoce interprete.
La L’impianto dell’opera appare nettamente caratterizzato dall’obiettivo di fornire un’esposizione dell’arte del governo degli ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] legali. La passione per la letteratura, la storiografia, l’arte – il primo scritto, nel 1848, era dedicato a i pericoli che minacciavano la vita europea. Visse l’intervento in guerradell’Italia come una dolorosa necessità, prestando il suo nome a ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] la fine degli anni sessanta e l'inizio degli anni settanta.
Le operazioni militari. - I problemi essenziali che l'artedellaguerra pone alla tecnologia sono quelli di sempre: come colpire - rispetto al nemico - più lontano, con maggior potenza, con ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] tesoro o magazzino o serbatoio di lingua" da ciò che è arte (Ep., II, p. 197): gli stupendi trecentisti sono venuti gli apparivano "prosecuzione delle battaglie di Legnano e di Gavinana" (ibid.). La fine improvvisa dellaguerra, sancita a Villafranca, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] debito pubblico in senso moderno" (Caravale, p. 232).
Il riaccendersi delleguerre in Italia finì tuttavia col condizionare i tentativi di dare una soluzione ai problemi della riforma. L'arte, appresa da C. VII alla scuola di Leone X, di spostare ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...