COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] e dal C. (1806-1807: Faldi), ma l'intervento del C. è più esteso di quanto si ritiene. Gli spetta e la decoraz. tra rococò e neoclassicismo, tesi di laurea, univ. degli studi di Roma, facoltà dimagistero, istituto di storiadell'arte, anno acc. 1971-72 ...
Leggi Tutto
GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] 383; G. Ewald, Documenti per due pale d'altare del G. e del Luti a Pistoia, in Riv. d'arte, XXXVI (1961-62), pp. 127-130; K. ; M. Gregori, in Painting in Italy in the eighteenth century: Rococo to Romanticism (catal.), Chicago 1970, pp. 154 s.; W. ...
Leggi Tutto
MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] chiara e delicata, ormai pienamente rococò. La cultura figurativa del M. accoglie stimoli che vanno Milano 1993, pp. 132-135; P.C. Marani, Un'inedita Eneide di P.A. M., in Arte lombarda, n.s., 1996, n. 118, pp. 45-48; E. Bianchi, Un contributo per P ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] della "prima maniera" del C., sospesa tra enfasi "barocca. e grazia rococò" in un'aura deliziosamente 1939, pp. 36 s.; G. De Mori, La fede del popolo ridona agli splend. dell'arte il tempio degli avi, in Longare e la sua chiesa..., Vicenza ...
Leggi Tutto
GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] committenza per l'equilibrio formale del G. fra classicismo e rococò, rispetto ai modi più radicali 1995, p. 115; S. Coppa, Nuove schede per Santagostino, Abbiati, G., Magatti, in Arte lombarda, 1996, n. 118, p. 40; S. Coppa, G. P., in Pittura tra ...
Leggi Tutto
GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] 3-5; G. Grossato, La mostra del G. a Udine, in Arte veneta, XV (1961), p. 322; M. Gregori, La mostra del G. a Udine, in Paragone, n. XII (1983), 1-2, pp. 229-241; N. G. e il rococò europeo, Atti… 1982, Udine 1984; L. Moretti, Novità documentarie su N ...
Leggi Tutto
GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] , opere degli anni Sessanta), il tardo barocco rococòdel G., privo - come sembra - di una e la cultura artistica coeva, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte medievale e moderna della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Messina ...
Leggi Tutto
GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] matura del G. una suggestione essenziale per l'adozione di un carattere squisitamente decorativo e rococò ( a cura di N. Tarchiani, Bergamo 1927, pp. 187 s.; N. Gabrielli, L'arte a Casale Monferrato dall'XI al XVIII secolo, Torino 1935, pp. 85-91; R ...
Leggi Tutto
CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] i vent'anni dal 1730 alla metà del secolo, egli entra in una fase rococò di gusto internazionale ricercato ed elegante; 95 n. 315, 161 n. 587; A. Barigozzi Brini, Prime opere di C. C.…, in Arte lomb., V(1960), I, p. 77; K. Garas, C.I.C., in Bull. du ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] del Bellucci, nella tornita ed aggraziata figura femminile di Despina, segno, forse, di quel trapasso verso un gusto arcadico e rococò s., 112, 117, 135, 139; F. Barbieri, Le opere d'arte, in Ilduomo di Vicenza, Vicenza 1956, pp. 144, 167; F. ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...