FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] scuola pubblica, la vera fucina dell'arte e degli artisti faentini" (Golfieri, 1975, p. 37). "Il repertorio decorativo dei servizi e del vasellame in genere era di grande varietà: i motivi a paesino, a cartelle rococò, i decon con paesini, figurette ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] il cardinal Ottoboni, G., Conca, Rocca ed altre indagini, in Bollettino d'arte, 1993, nn. 80-81, pp. 107 s.; N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento, II, Dal rococò al classicismo, Napoli 1993, ad indicem; G. Sestieri, Repertorio della pittura ...
Leggi Tutto
PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] Benedetto XIV, senza rinunciare alla raffinatezza di gusto rococò della propria pittura.
Nel 1750 firmò la ; Roma, Ministero dell’Interno, Archivio del Fondo Edifici di Culto, Inventario degli arredi sacri, oggetti d’arte e simili. Chiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] , in Il Fuidoro, II (1955), p. 40; Mostra dell'arte in Aglia dal Tardoantico al Rococò (catal.), a cura di M. D'Elia, Roma 1964, pp. 98, 145 s., 171; A.E. Pérez Sánchez, Pintura italiana del siglo XVIII en España, Madrid 1965, p. 392; F. Marangelli ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] del gusto rococò, mal giudicato nelle Memorie da Francesco Milizia, nel cenno biografico dedicato al Gioffredo. Esaminato da G.A. Medrano (autore del teatro S. Carlo e del in Storia dell'arte, 1979, n. 35, pp. 49-58; Civiltà del Settecento a Napoli ( ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] pagine sull'Apollo del Belvedere), viene passando da posizioni genericamente classicistico-rococò ad un più preciso ultima fatica fu occasionata da una piccola querelle di critica d'arte con T. Gargallo, il quale aveva attaccato una sua Lettera a ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] 1987, pp. 105-143). Nel 1612 Vitale sposo infatti la madre del D., rimasta vedova nel 1610.
Da quel momento il D. si 30, 43 s.; M. D'Elia, Mostra dell'arte in Puglia dal tardo antico al rococò (Bari, Pinacoteca provinciale; catal.), Roma 1964, pp. ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] House, l'ottagono decorato con scene mitologiche del più puro rococò (opera posteriore all'anno 1758) può essere pp. 42, 63; Restauri della Soprintendenza alle Gall. e alle opere d'arte medioevali e moderne per il Lazio 1970-1971, Roma 1972, p. 59 n ...
Leggi Tutto
PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] culturale che gli permise di citare quale miglior giudizio dell’arte petroniana una pagina del À rebours di Huysmans (ibid., I, pp. 61-64 Ovidio ad Apuleio nell’età del Manierismo e del Barocco (in Manierismo, Barocco, Rococò: concetti e termini, in ...
Leggi Tutto
FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] 184; N.A. Mallory, Roman rococò architecture from Clement XI to Benedict . Pastura Ruggiero, Fonti per la storia del teatro romano nel Settecento conservate nell'Arch. Orazione e Morte, in Ricerche di storia dell'arte, XLVIII (1992), p. 93; S. Rotondi ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...