MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] gusto rococò evidente nelle opere giovanili del M.; secondo Oretti, già nei primi anni la maniera del M. , 62, 103 s., 274 s.; F. Montefusco Bignozzi, in L'artedel Settecento emiliano. La pittura. L'Accademia Clementina (catal.), Bologna 1979, pp ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] Milano 1966, pp. 181-196 (passim); P. Mezzanotte-G. C. Bascapé, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, ad Indicem; L.Grassi, Province del Barocco e delRococò: lessico bibliografico di architetti in Lombardia, Milano 1966, pp. 87-91; Storia di ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] del Monti.
Il riconoscimento più lusinghiero tributato al F. fu l'incarico di partecipare, accanto agli artisti bolognesi di gusto rococò 1977, p. 258 e ad Indicem;Id., in L'Artedel Settecento emiliano. La pittura. L'Accademia Clementina (catal.), ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] Raguzzini collaborò alla formulazione dei temi basilari delrococò romano in architettura, anche se nei G. Gargano, C. D., in Storia dell'arte, 1973, 17, pp. 85-112; N. A. Mallory, Roman Rococo Architecture from Clement XI to Benedict XIV, New York- ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] in Puglia dal tardo Antico al Rococò (catal., Bari), Roma 1964, p. 114; Id., Prima mostra dei dipinti restaurati, Roma 1968, p. 14; Domenico da Macchia Valfortore, Opere d'arte nei conventi cappuccini del Gargano, in Italia francescana, XLII (1968 ...
Leggi Tutto
BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] 'Italia come centro dell'attività artistica europea. Nell'ambito dell'artedel B. ciò significa, da un lato, che all'ornato a e resistette straordinariamente a lungo di fronte al diffondersi delrococò. Egli lavorò per costruzioni dei due Fischer von ...
Leggi Tutto
CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] a Traona, agli esempi forse più rilevanti delrococò lombardo, dove anche l'architettura e la prospettiva 144; L. Meli Bassi, Convergenze e divergenze tra il Carioni e i Ligari, in Arte lombarda, n. s., 1978, n. 49, pp. 76-79; Guida turistica della ...
Leggi Tutto
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] da Monopoli), in Commentari, XIV (1963), pp. 151-159; Mostra dell’arte in Puglia. Dal tardoantico al Rococò (catal., Bari), a cura di M. D'Elia, Roma 1964, pp. 123 s.; M. Rotili, L’artedel Cinquecento nel Regno di Napoli, Napoli 1972, pp. 160-162; A ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] XVI al XVIII secolo: il Collegio degli agrimensori, ingegneri e architetti, in Arte lombarda, X (1965), 2, pp. 116, 119, 130; L.Grassi, Provincie del barocco e delrococò. Proposta di un lessico bibliogr. di architetti in Lombardia, Milano 1966, pp ...
Leggi Tutto
BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] raggiunto una tale padronanza dei modi mossi e leggeri delrococò, una così raffinata perizia di caratterizzazione e uno 1931; C. Tua, Orazio Marinali e i suoi fratelli, in Rivista d'Arte, XVII (1935), pp. 305, 311; G. Matzulewitch, Letnij sad iego ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...