FONTANA, Riccardo
Alfonso Garuti
Nacque probabilmente a Carpi (Modena) nel 1712 circa, da famiglia originaria di Fabbrico (Reggio Emilia), figlio di Giovanni e di Antonia Riccardi. Il Cabassi (1784, [...] classici interpretati con grazia rococò di ascendenza borrominiana. Una N.A. Mallory, Notizie sull'architettura del Settecento a Roma, in Boll. d'arte, LXVII (1982), 15, pp. 142 s.; A.M. Matteucci, L'architettura del Settecento, Roma 1988, pp. 20, ...
Leggi Tutto
CHIARI, Luigi (Luiz, Luis)
Margherita Azzi Visentini
Non si conoscono gli estremi cronologici né si hanno notizie sulla origine o sulla formazione del C., operoso in Portogallo come decoratore, stuccatore, [...] città ancora immersa nel gusto rococò, dove egli per primo in Brotéria, XIII (1931), 9, pp. 174-181; L'opera del genio ital. all'estero, E.Lavagnino, Gli artisti in Portogallo, p. 145; J. A.França, A arte em Portugal no seculo XIX, Lisbõa 1967, pp ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] ) rivela nel C. aperture a certe soluzioni rococò, anche per l'intonazione mondana, quasi da melodramma . 1954; Cronaca dei restauri, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 350-54; P. O. Geraci, Profili di artisti reggini del '700 e '800: V. C. …, ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Diomiro
Camillo Semenzato
Figlio di Leonardo e della sua seconda moglie Maddalena Vicentini, nacque a Verona nel 1718. Fu discepolo del fratellastro Giambettino che seguì a Venezia (1735-38) [...] del C. è improntata a un impianto largo, decisamente rococòdel ss. Sacramento nel duomo di Verona, piuttosto sommari.
Nonostante la relativa ampiezza della sua attività che lo vide impegnarsi anche fuori di Verona, i caratteri della sua arte ...
Leggi Tutto
DE LOGU, Giuseppe
Alda Guarnaschelli
Nacque a Catania, il 26 sett. 1898, da Giampietro, professore di diritto romano e in seguito rettore di quella università, e da Marianna Benenati. Completati gli [...] 'Architettura italiana del Seicento e del Settecento (ibid. 1935). Pur avvalendosi metodologicamente dell'indirizzo crociano, a cui resterà sostanzialmente sempre fedele, egli esaminò con un più sereno giudizio l'arte barocca e rococò, ravvisandovi ...
Leggi Tutto
BRACCIOLI (Bracciuoli), Mauro
Ferdinando Arisi
Nacque a Bologna nel 1761. Dopo aver appreso i rudimenti dell'arte dal quadraturista bibienesco G. B. Alberoni, si perfezionò con D. Zanotti, ma dovette [...] organo); a Piacenza dipinse a tempera in stile rococò una sala del palazzo Anguissola da Vigolzone (via Taverna, 39), , figg. 128-130; G. Zucchini, Paesaggi e rovine nella pittura bolognese del Settecento, Bologna 1947, pp. 6, 63, nota 145; U. Thieme- ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Giovanni (Iacopo), detto il Crivellino
Luisa Tognoli Bardin
Figlio di Angelo Maria, come per questo anche per il C. mancano fonti documentarie sui luoghi e sulle date di nascita e di morte. [...] inserirsi nel gusto della decorazione graziosamente rococòdel salone centrale, raffigurando nature morte di Storia di Milano, Milano 1865, IV, p. 260; L. Malvezzi, Le glorie dell'arte lombarda dal 590 al 1850. Milano 1882, pp. 259 s.; H. A. Müller-H ...
Leggi Tutto
CADORIN, Vincenzo
Luisa Giordano
Nacque a Venezia nel 1854 da Fabiano e Paolina Giusti. Come afferma il figlio Ettore nelle Note di un artista veneziano (Venezia 1953, p. 7), la famiglia, originaria [...] fruì con uguale disinvoltura di motivi rinascimentali e rococò (la cui ripresa peraltro l'ambiente di 82; V.Matteucci, Le chiese artistiche del Mantovano, Mantova 1902, p. 225; C. Callari, Storia dell'arte contemporanea italiana, Roma 1909, pp. 412 ...
Leggi Tutto
CADIOLI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Nato nel 1710 a Mantova, fu una delle personalità promotrici della cultura mantovana settecentesca, nel clima di iniziative favorite dal riformismo asburgico. [...] del conterraneo G. Bazzani, è pacatamente prosastico, sempre aderente all'assunto illustrativo, piegato a una sobria misura accademica, ravvivata talora da qualche inflessione rococò Pitture inedite a Mantova, in Boll. d'arte, XLIX(1959), p. 170; E. ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Monopoli
Clara Gelao
Scarse le notizie biografiche su C., forlivese di origine (come attesta un documento del 1504, in D'Elia, 1963), monopolitano di adozione. Nella cittadina pugliese [...] in Puglia dal tardoantico al Rococò (catalogo), Roma 1964, pp. 105, 110 s., 123; M. Calì, L'arte in Puglia (a Proposito della mostra di Bari), in Arte antica e moderna, 1965, pp. 391 s.; M. D'Elia, Aggiunte alla pittura del '500in Puglia, in Studi di ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...