SCROSATI, Luigi Ambrogio
Alessandro Oldani
– Pittore e decoratore, nacque a Milano il 21 giugno 1815 da Pietro Grossi e da Caterina Scrosati, dalla quale prese il cognome col quale è noto. Fu affidato [...] Medioevo, ma anche negli echi moreschi e neo-rococò mescolati con sensibilità eclettica, gli stilemi dell’art fiori, 1866, Galleria d’arte moderna, Torino; diversi acquerelli, Civico gabinetto dei disegni del Castello Sforzesco, Milano.
Nel ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] appaiono caratterizzateda un cromatismo alleggerito in direzione rococò che risente della luminosità veneta di Marco Cinisello Balsamo 1994, pp. 308-311; Id., Due tempere del Mirandolese, in Per l’arte: da Venezia all’Europa, a cura di M. Piantoni - ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] della chiesa parrocchiale di Portici, densi di verve rococò. Nel 1747 eseguì due altari nella chiesa napoletana Gaspare Traversi ed altri artisti napoletani del '700, ibid., pp. 19-38; D. Pasculli Ferrara-E. Nappi, Arte napol. in Puglia dal XVI al ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] IV a Modena dopo i moti del 1831. Si trattava di una serie con Crespolani, ornava in stile barocco-rococò le volte della chiesa di S. 238-242; D. Ferriani, L. M., in Modelli d'arte e di devozione. Adeodato Malatesta… (catal., Modena-Reggio Emilia), a ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] meno complessa. Qui lo stile del C., troppo nervoso perché possa essere identificato con il rococò o con il barocchetto, unisce ), pp. 408, 409, 414, 415-418; A. Riccoboni, Roma nell'arte: la scultura..., Roma 1942, pp. 278-280; P. Pecchiai, Il Gesù ...
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SCARABELLO, Angelo
Francesca Stopper
– Nacque a Este, presso Padova, il 13 dicembre 1712 da Marco Scarabello, muratore, e da Caterina Marini (Frasson, 2000).
Dando credito alle parole di Giovanni Battista [...] del più squisito rococò. Databili a questi anni, per motivi stilistici e per la presenza del punzone del , A. S. orefice estense a Padova (1711-1795), in Studi di storia dell’arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, pp. 547-553; F. Gambarin, A ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] 1992, ad ind.; N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento, I, Dal Barocco al Rococò, Napoli 1993, pp. 46, 83, 96, ), pp. 59-65 (con bibl.); F. Abbate, Storia dell’arte nell’Italia meridionale. Il Mezzogiorno austriaco e borbonico, Roma 2009, pp ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] N. Gabrielli, Arte nell'antico marchesato di Saluzzo, Torino 1974, p. 204 (Giuseppe); A. Garuti, Le opere del Fassetti nelle chiese al rococò. Nota su alcuni palazzi modenesi, in Il rinnovamento edilizio a Modena nella seconda metà del Settecento, ...
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ROCCA, Michele
Dario Beccarini
– Noto con il soprannome di Parmigianino o Parmigiano, nacque nel 1666, forse a Parma. La data di nascita è riportata nella biografia di Nicola Pio (1724, 1977, p. 111) [...] . Antonov, Appunti su alcuni quadri italiani del Sei e Settecento nel Museo di Arte Straniera di Riga, in Antichità viva, 292; N. Roio, M. R. un pittore emiliano a Roma tra Barocco e Rococò, in Antichità viva, XXXIII (1994), 4, pp. 9-15; G. Bonaccorso ...
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FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] ) da: Rococo Records (Toronto); Belcanto Disc (Gran Bretagna); Top Artists Platters (New York); tre le sue incisioni del 1903 "Ah 1923; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella stort . a e nell'arte (1778-1963), II, Milano 1964, pp. 167, 283; G. Tintori, ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...