COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] . Tersenghi, Velletri e le sue contrade, Velletri 1910, pp. 81, 144; E. Schleier, L'ultimo pittore delrococò a Roma, opere sconosciutedi T. Kuntz, in Arte illustrata, III (1970), 27-29, pp. 92-109 passim;G. Zandri, Documenti per S. Caterina da Siena ...
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CASTELLI, Francesco
Licia Parvis Marino
Nato a Castel San Pietro presso Mendrisio (Guidi, che non indica peraltro né i genitori né la data della sua nascita) il 18 nov. 1655 alle ore 16,30, secondo [...] facciata “alla gotica” del duomo di Milano, in Arte lombarda, VII (1962) 2, pp. 94-104; P. Mezzanotte, Storia del Collegio degli Ingegneri di Milano, Milano s. d. (ma 1963), pp. 23, 30-31; L. Grassi, Province del Barocco e delRococò, Milano 1966, p ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] gusto rococò evidente nelle opere giovanili del M.; secondo Oretti, già nei primi anni la maniera del M. , 62, 103 s., 274 s.; F. Montefusco Bignozzi, in L'artedel Settecento emiliano. La pittura. L'Accademia Clementina (catal.), Bologna 1979, pp ...
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FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] ). Non esistono notizie sull'apprendistato del F., ma si suppone che abbia imparato l'artedel vedutismo a Venezia e che abbia personaggi; le scene sono inserite entro comici dorate di gusto rococò (cfr. Steenberg, 1969).
Fonti e Bibl.: Copenaghen, ...
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BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] Milano 1966, pp. 181-196 (passim); P. Mezzanotte-G. C. Bascapé, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, ad Indicem; L.Grassi, Province del Barocco e delRococò: lessico bibliografico di architetti in Lombardia, Milano 1966, pp. 87-91; Storia di ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] del Monti.
Il riconoscimento più lusinghiero tributato al F. fu l'incarico di partecipare, accanto agli artisti bolognesi di gusto rococò 1977, p. 258 e ad Indicem;Id., in L'Artedel Settecento emiliano. La pittura. L'Accademia Clementina (catal.), ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] Raguzzini collaborò alla formulazione dei temi basilari delrococò romano in architettura, anche se nei G. Gargano, C. D., in Storia dell'arte, 1973, 17, pp. 85-112; N. A. Mallory, Roman Rococo Architecture from Clement XI to Benedict XIV, New York- ...
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FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] in Puglia dal tardo Antico al Rococò (catal., Bari), Roma 1964, p. 114; Id., Prima mostra dei dipinti restaurati, Roma 1968, p. 14; Domenico da Macchia Valfortore, Opere d'arte nei conventi cappuccini del Gargano, in Italia francescana, XLII (1968 ...
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BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] 'Italia come centro dell'attività artistica europea. Nell'ambito dell'artedel B. ciò significa, da un lato, che all'ornato a e resistette straordinariamente a lungo di fronte al diffondersi delrococò. Egli lavorò per costruzioni dei due Fischer von ...
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CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] a Traona, agli esempi forse più rilevanti delrococò lombardo, dove anche l'architettura e la prospettiva 144; L. Meli Bassi, Convergenze e divergenze tra il Carioni e i Ligari, in Arte lombarda, n. s., 1978, n. 49, pp. 76-79; Guida turistica della ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...