SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] di partenza, da cui si allontana subito.
L'antico resta una componente dell'arterococò ma, salvo occasionalmente, non è determinante.
Neoclassicismo. - Nella seconda metà del XVIII secolo, si diffonde attraverso tutta l'Europa una nuova ondata di ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] barocco e delrococò, assume quindi valore di critica verso la società dell'ancien régime di cui erano espressione. Al contempo matura la tendenza preromantica per un'arte fantastica e visionaria che, formalmente legata all'esperienza neoclassica, è ...
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Centri storici
Pier Luigi Cervellati
Nei prossimi anni, ciò che resterà della città storica sarà forse considerato archeologia ‘urbana’. Non farà più parte del lessico urbanistico e la questione ‘centro [...] una vera e propria reggia), disegnato in trionfante stile rococò da Ennemond Alexandre Petitot. Progettato, si pensa, per collocata nel cuore della città storica, opera d’arte fra le opere d’artedel passato.
La polemica suscitata dalla pensilina per ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] origine a figure isolate a giorno di gusto quasi rococò.
Delle statue funerarie che ornavano le edicole, rimangono ornavano i naìskoi, solo qualche raro pezzo si può ricollegare all'artedel V sec., anche se probabilmente è di datazione più tarda; gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] ’influenza francese favorì il precoce orientamento in senso rococò della corte sabauda e Torino è probabilmente la città . 457-585.
N. Forti Grazzini, Arazzi a Ferrara, Milano 1982.
L’artedel corallo in Sicilia, a cura di M.C. Di Natale, C. Maltese, ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] che esista una "corrente celtica sotterranea" che determinerebbe talune forme dell'arte gotica, delrococò e addirittura di quello "stile liberty" che fu di moda all' inizio del secolo corrente. Il substrato celtico si inseri, invece, senza dubbio ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] , La chiesa di Villa Pasquali presso Sabbioneta e le sue volte a "prospettive celesti", in Arte lombarda, XI (1966), pp. 51-56; L. Grassi, Province del barocco e delrococò, Milano 1966, pp. 181-187; G. Scazza, Una creazione di Antonio B. La chiesa ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] costituisce comunque uno dei più alti e sicuri raggiungimenti dell'artedel G. nel pieno della sua maturità, poco prima delle qualità, un carattere di aerea levità e grazia tipicamente rococò, specialmente evidente nell'Aurora, che pure deve la sua ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] l'Ottocento riprese dunque la strada iniziata dai maestri delrococò, ma con una freccia in più al proprio arco and Rome, London, British Museum, 1982 (trad. it. L'erotismo nell'arte antica. Sesso o simbolo, Roma, Gremese, 1992).
d. leddick, The male ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] infatti proprio la borghesia che aveva inventato un'artedel vivere, imposto un modello di vita complicato e un valore assiomaticamente superiore all'eleganza del gotico fiammeggiante o allo splendore delrococò. Andando avanti si arriva a immaginare ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...