Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] , scritti sull’amore e il matrimonio, trattati d’arte, scritti linguistici, opuscoli e frammenti vari (questa la 629-653.
Maraschio, Nicoletta (1972), Aspetti del bilinguismo albertiano nel “De pictura”, «Rinascimento» 12, pp. 183-228.
Patota, ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] Rinascimento, lingua dell’): la lingua è un latino solo di facciata, fonte di equivoci, ridotto alle storpiature e agli strafalcioni che caratterizzarono poi il tipo del dottore (Graziano o Balanzone) nella commedia dell’arte delle Muse del castaldo e ...
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L’apposizione (lat. appositio «aggiunta») è un sintagma nominale che si affianca a un altro sintagma nominale per meglio descriverlo o definirlo. Più tecnicamente si può dire che l’apposizione è coreferenziale [...] che postula una più stretta adesione tra arte e vita (V. Fagone, L’arte all’ordine del giorno: figure e idee in Italia Talmud (Gli ebrei a Cremona. Storia di una comunità fra Medioevo e Rinascimento, a cura di G.B. Magnoli, Firenze, La Giuntina, 2002, ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] questo senso l’uso del termine continua la sua fortuna nel Medioevo e nel Rinascimento, oscillando il significato il complesso delle istituzioni fondamentali del mondo storico umano), lo s. assoluto che si realizza attraverso l’arte, la religione e la ...
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Filologo e critico letterario italiano (Lizzano in Belvedere 1924 - Bologna 2014). Indagatore inquieto e acuto dell'opera letteraria (Petrarca, Alfieri, Machiavelli, Tasso, ecc.) nelle sue radici culturali, [...] ed. dei Trattatisti e narratori del Seicento, 1960; Letteratura barocca, 1961; Rinascimento inquieto, 1965; Anatomie secentesche, 1966 l'opera d'arte che non l'opera d'arte nella storia». Ha notevolmente allargato i territori del «letterario» e ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] per tre secoli del modello del petrarchismo, anche dal punto di vista del lessico. Nel Rinascimento, dunque, tutte i confini dello spazio tramite modelli, prototipi e miti legati all'arte, allo spettacolo, in particolare al cinema e alla musica, e ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] Giovanni Tzetze e T. G., in Le muse e il principe. Arte di corte nel Rinascimento padano, Modena 1991, pp. 83-86; C. Bevegni, T. G a proposito di una lettera di T. G., in Firenze e il concilio del 1439, a cura di P. Viti, Firenze 1994, pp. 921-929; ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] nel saggio Il volo nella natura e nell'arte, in L'Italia e la scienza, a , La letteratura volgare e i dialetti di Roma e del Lazio. Bibliografia dei testi e degli studi, I, fra tardo Medioevo e Rinascimento, in Roma nel Rinascimento, 1992, pp. ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] agli avvenimenti di quegli anni sono dedicati i versi del 1496 per Francesco Gonzaga, e quelli per il ; il De arte libellus, un La lettura dei classici nello Studium Urbis tra umanesimo e Rinascimento, in Storia della facoltà di lettere e filosofia de ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] tenuto nel 1595 mostra la sua predilezione per un'arte intesa come ricerca formale e indica nell'opera tassiana il B. Weinberg, Nuove attribuzioni di manoscritti di critica letteraria del Cinquecento, in Rinascimento, III (1952), pp. 249 s., 255; ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascita
rinàscita s. f. [der. di rinascere, sul modello del rapporto nascere-nascita]. – Il rinascere, in senso proprio: la r. di una pianta, dei capelli; e fig.: la r. di un dubbio, della passione. Con riferimento alla storia della civiltà,...