Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] il tardo medioevo e il Rinascimento per culminare nella grande raccolta delle Navigationi et viaggi del Ramusio (1550-1559), vera diffusa in Cina», comp. di fǎ «legge», lún «ruota» e gōng «arte, tecnica» (1976 in «Il Mondo» 28, parte I); kin < ...
Leggi Tutto
Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] questione della lingua italiana nel Rinascimento» (Sorella 2001: 9). si ottiene nelle accademie di arte drammatica, nelle scuole di recitazione modello di buona pronuncia. Specialmente la questione del luogo a cui si dovrebbe attingere la pronuncia ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] ragioni della dinamica e ubiquità della cultura del tardo Rinascimento.
L’emigrazione intellettuale dall’Italia è V di Baviera con Renata di Lorena.
In Francia la commedia dell’arte era presente fin dal 1577 con la Compagnia dei Gelosi, ma sembra ...
Leggi Tutto
Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] scelte di intellettuali e scrittori messe in atto per fini d’arte. In gran parte, comunque, la definizione di questione della dell’origine del volgare e delle sue eventuali possibilità di miglioramento qualitativo (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua ...
Leggi Tutto
Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] l’Arte di predicar bene di Paolo Aresi (1611) o, molto più tardi, L’uomo apostolico istruito (1729) del cappuccino Gaetano in italiano tra Medioevo e Rinascimento. Atti del Convegno internazionale (Firenze, Certosa del Galluzzo, 8-9 novembre 1996 ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] s’accentua l’internazionalizzazione dell’italiano iniziata nel Rinascimento (➔ italiano in Europa): molti stranieri imparano dell’italiano, anche fuori del circuito colto, fu il teatro, grazie alla commedia dell’arte. Un diffuso interesse per la ...
Leggi Tutto
Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] dell’Italia nei campi della marineria mediterranea, del commercio e dell’arte militare, prima che in quello della ted. Risiko, turco riziko, risk, ungh. rizikó, ecc. Dal Rinascimento in poi, quando l’Italia divenne il modello culturale d’Europa, ...
Leggi Tutto
L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] Rinascimento, l’enigma viene registrato come fenomeno di costume e a volte anche biasimato come istigazione all’insincerità in trattati come Il libro del (1641) di Torquato Accetto, con l’Agudeza y arte de ingenio (1648) di Baltasar Gracián, con il ...
Leggi Tutto
In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] ’Europa; Petralli (1992: 119 seg.) parla del «ruolo standardizzante a livello europeo del latino nel medioevo e ancora nell’Umanesimo e nel Rinascimento, del francese nel XVII, XVIII e XIX secolo archaeology
arte art ...
Leggi Tutto
La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] (sermone et arte regulari), i rimatori volgari hanno proceduto, fino ai suoi tempi, a caso (casu).
L’idea del volgare come lingua accentuata all’inizio del Quattrocento, con l’affermazione dell’Umanesimo (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’), ...
Leggi Tutto
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascita
rinàscita s. f. [der. di rinascere, sul modello del rapporto nascere-nascita]. – Il rinascere, in senso proprio: la r. di una pianta, dei capelli; e fig.: la r. di un dubbio, della passione. Con riferimento alla storia della civiltà,...