Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] si devono seguire i principi della liturgia e le norme dell’arte sacra. Ogni chiesa nuova deve essere destinata al culto con la solo alla fine del 16° sec. assumono la tipologia definitiva. Il fonte battesimale, a partire dal Rinascimento, fa parte ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] è pervaso dall'idea di teorizzare, di dare norme fisse, regole astratte sia nell'arte, sia nella vita del pensiero, sia nella vita pratica. L'urbanista delRinascimento ragiona sia sulla pianta della città sia sull'estetica: la ratio mathematica è ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] in disparte questi sistemi, e tornò in vigore quella forma d'arte tanto cara agli antichi che è la xilografìa. A renderla popolare ; nel 1520 un'altra di caldaico: riflessi cospicui delrinascimento degli studî. Né le scienze son trascurate: accanto ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] specialmente nella costruzione dei palazzi per la nobiltà (Toledo, Tordesillas, Salamanca, ecc.).
Età moderna. - L'arte prima dell'introduzione delRinascimento italiano (1473-1491). - Se si volesse indicare una data per fissare il principio dell'evo ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] e di Pskov. L'arte ornamentale a Mosca ebbe uno sviluppo straordinario: tutte le forme venute dall'Occidente vi lasciarono la loro traccia in epoche differenti, a cominciare dalle copie della decorazione romanica, gotica o delRinascimento o anche ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Cracovia 1904; E. Frankowski, Sztuka ludu polskiego (L'artedel popolo polacco), Varsavia 1928; S. Udziela, Polskie hafty , direttamente dall'Italia, le forme dell'architettura delRinascimento. "Franciscus Italus" edificava a Cracovia dal 1510 ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] discreto, dovuto all'influsso delRinascimento, che giungeva sia direttamente da Venezia sia attraverso la Transilvania. Nella seconda metà del sec. XVIII questo naturalismo si diffonde, ma senza poter sostituire l'arte bizantina.
Transilvania. - I ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] furono i re, e non più le chiese, che diedero incremento alla cultura e all'arte. Nei castelli reali, come Vadstena e Kalmar, appaiono riflessi delRinascimento, di derivazione soprattutto olandese. I portali, i frontoni e altre forme di decorazione ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] giorni nostri e che è la più perfetta opera d'artedel tempo della dinastia di Agade. Il suo figlio e successore figlio dell'oceano". E un dio della vegetazione, che in primavera rinasce a vita novella e in autunno muore e discende nell'ade, dove ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] è cercato se e come possa D. considerarsi precursore delRinascimento. Ma qui bisogna distinguere. Se per Rinascimento s'intende, dopo i secoli più oscuri del Medioevo, rinascita di cultura e d'arte (d'arte e cultura, che pur rifacendosi agli antichi ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascita
rinàscita s. f. [der. di rinascere, sul modello del rapporto nascere-nascita]. – Il rinascere, in senso proprio: la r. di una pianta, dei capelli; e fig.: la r. di un dubbio, della passione. Con riferimento alla storia della civiltà,...