Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] seco il fiume tra le sue alghe [...].Del resto in Proust vi è chi ha colto nomi tradizionali della Commedia dell’Arte garantiscono lo spettatore da azioni patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai giorni nostri)20 «Questo nome non ...
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Giorgio IngleseCome si legge un’edizione critica. Elementi di filologia italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana “Studi superiori” dell’editrice capitolina, Giorgio Inglese (ordinario di Letteratura [...] proposito dei lirici ‘Siciliani’, i copisti italiani del Medioevo e primo Rinascimento non si fanno in genere troppo scrupolo di Milano, Rizzoli, 1998.Giorgio Inglese, Per Machiavelli. L’arte dello stato, la cognizione delle storie, Roma, Carocci, ...
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Il punto di partenza obbligato per qualsiasi discorso sulla critica d’arte dell’età moderna è la presa d’atto che a fare di quello dei secoli XV e XVI il Rinascimento per antonomasia e a promuoverlo a [...] nelle quali la materia artistica è centrale, sta lì a dimostrare che se c’è un luogo in cui la critica d’artedel Cinquecento ha potuto lievitare, quello è proprio la pagina epistolare aretiniana. Sei libri proposti tra il 1538 e il 1557 nei quali ...
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Giuseppe AntonelliIl piacere del significante. Dalla commedia delle lingue alla lingua ipermediaFirenze, Franco Cesati, 2022 In questa raccolta di contributi già editi tra il 1998 e il 2009, riproposti [...] antinomie individuate: «Petrarca/Dante, arte/natura, norma/auctoritas, poesia/ di Saverio Bettinelli, che nelle Lodi del Petrarca (1786) riecheggia Bembo nel sostenere affine, Lucrezia Borgia (1939) e Rinascimento privato (1985), il secondo scritto ...
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A chi cerca di spiegare le ragioni del successo di Vasco Rossi, i testi delle sue canzoni non possono bastare. In occasione del conferimento della Laurea honoris causa al compaesano di Zocca, Marco Santagata [...] fare che nel Rinascimento chiamavano “sprezzatura”: la capacità di fare canzoni in un modo «che nasconda l’arte e dimostri ciò, in rima («e poi ci troveremo come le star / a bere del whisky al Roxy Bar») e di gergalismi in tema («ognuno col suo ...
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L’arte mariana, i miracoli, le leggende, per quasi venti secoli hanno contribuito a civilizzare in special modo l’Europa (e poi l’America Latina), dove la venerazione per la Beata Vergine è andata di pari [...] con il Rosario e i carmelitani e i mercedari per la Madonna del Carmelo e della Mercede, così i Minori Osservanti per la Madonna si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai giorni nostri)20 «Questo nome non mi è nuovo ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascita
rinàscita s. f. [der. di rinascere, sul modello del rapporto nascere-nascita]. – Il rinascere, in senso proprio: la r. di una pianta, dei capelli; e fig.: la r. di un dubbio, della passione. Con riferimento alla storia della civiltà,...
Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del sapere e delle arti, a guardare con nuovo...
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione consapevolmente filologica dei classici...