FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] un compito di tutto rispetto: in Inghilterra, nel 1306, i mercanti impegnati per la compagnia erano almeno sei; in Francia le filiali e diffusa ad arte, forse anche con la connivenza del re, proprio per consentire l'espatrio dei due figli Giovanni ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] dalla fame né nell'arte della seda né della lana alcun impiego". Possano, propone, i mercanti sia ebrei che cristiani 159, cc. 442v, 725v; 160-164, passim;Ibid., Capi del Consiglio dei dieci. Lett. dei rettori, buste 31, nn. 216, 219-271; 201, nn. 85- ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] . Furono costituite come d'abitudine cinque società: due botteghe d'arte serica in Lucca con capitale di 20.000 scudi ciascuna, la del 1531-32 furono le tappe della lotta dei grossi mercanti-banchieri-industriali contro i piccoli artigiani della seta ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] tra la chiesa omonima e le case dei Frescobaldi e che ancora nel 1281 era
Bardo e Jacopo furono, come il padre, mercanti e banchieri, ma non ci è chiaro se che la sua ditta operante nell'ambito dell'arte di Calimala era ancora attiva a Firenze il ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] contatto stretto con i gruppi di mercanti lucchesi seguaci delle dottrine riformate; Balbani ad Anversa per apprendere l'arte della mercatura nella succursale fiamminga Ebbe allora ai suoi ordini anche uno dei due figli di Luiso Balbani, il giovane ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] nella storia e nell'arte, Firenze 1972, ad indicem; F. Melis, Documenti per la storia economica dei secoli XIII-XVI, Firenze pp. 179 s., 260, 328, 460; F. Melis, I mercanti italiani nell'Europa medievale e rinascimentale, a cura di L. Frangioni, ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] era affittuario camerale e mercante di campagna. Dal 1772 al 1781 ebbe in fitto la "vigna" dei Barberini al Palatino, 383 s.; Id., Giuseppe Franzoni trarestauri e perizie d'arte: dalla Pallade alla collezioneGiorgi, in Pallade di Velletri: il ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] accusa di non essere in possesso dei necessari requisiti e in particolare di parzialmente basato su Le maraviglie dell'arte overo Le vite, di C. contrabbando del tabacco tra Serenissima e Levante, in Mercanti e viaggiatori per le vie del mondo, a cura ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] corrispondente della nuova bottega d'arte serica di Francesco e Agostino suo socio Girolamo Diodati ed il mercante di Anversa Pietro Taelman. Assieme al a causa della cattiva condotta degli affari e dei debiti contratti. Il B. lo accolse presso ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] senza tralasciare i rapporti con uomini di Stato, mercanti, letterati o artisti. Grande impegno egli profuse nel di Orsanmichele (1474), dei Sei di mercanzia (1475) e degli Ufficiali del banco (1478), e per tre volte console dell’Arte della seta.
Il ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...