BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] titolare di una compagnia di arte della seta e di banco, nov. 1538 fu nuovamente eletto all'ufficio dei Sei delle entrate e contemporaneamente fu chiamato a in fondo molto strano che a un mercante lucchese fosse familiare l'Ariosto, Gherardo sentì ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] dell'arte della seta con provvedimenti destinati a incidere sull'occupazione e sui guadagni dei tessitori . e commercio, s.d. (ma 1964), ad Indicem; M.Berengo, Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento, Torino 1965, pp. 37, 53, 112 s., 115, ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] dei pannilana, cui si aggiunge però dal 1336 quella di importazione e di lavorazione della lana: Biagio "tipico mercante quattro volte anziano fra il 1326 ed il 1336 e console dell'arte della lana nel 1338. Suo figlio Giovanni, "mercator", fu cinque ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] un compito di tutto rispetto: in Inghilterra, nel 1306, i mercanti impegnati per la compagnia erano almeno sei; in Francia le filiali e diffusa ad arte, forse anche con la connivenza del re, proprio per consentire l'espatrio dei due figli Giovanni ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] tra la chiesa omonima e le case dei Frescobaldi e che ancora nel 1281 era
Bardo e Jacopo furono, come il padre, mercanti e banchieri, ma non ci è chiaro se che la sua ditta operante nell'ambito dell'arte di Calimala era ancora attiva a Firenze il ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] era affittuario camerale e mercante di campagna. Dal 1772 al 1781 ebbe in fitto la "vigna" dei Barberini al Palatino, 383 s.; Id., Giuseppe Franzoni trarestauri e perizie d'arte: dalla Pallade alla collezioneGiorgi, in Pallade di Velletri: il ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] senza tralasciare i rapporti con uomini di Stato, mercanti, letterati o artisti. Grande impegno egli profuse nel di Orsanmichele (1474), dei Sei di mercanzia (1475) e degli Ufficiali del banco (1478), e per tre volte console dell’Arte della seta.
Il ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] francesi.
Cominciò così il progressivo allontanamento dei ricchi mercanti dal nuovo governo; ancora nel gennaio fino all'anno 1797, Firenze 1965, p. 213; P. Massa, L'arte genovese della seta nella normativa del XV e XVI sec., in Atti della Soc ...
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DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] si concentrava l'attività commerciale dei Medici e in genere degli altri mercanti fiorentini. Con uno strumento notarile Ceramelli Papiani 1268; Carte Sebregondi 1360; Priorista Mariani V, 1236; Arte della seta 30, c. 48v; Catasto 923, cc. 916-918 ...
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BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] solo come abile, attivo e assai ricco mercante, ma anche per gli onorevoli uffici che nella ristrettissima cerchia dei suoi consiglieri personali Bolognini nella basilica di S. Petronio a Bologna, in L'Arte, XIII (1910), n. 3, pp. 214-216; F ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...